giovedì 31 dicembre 2020

Domani, 2021-

 

Da sempre l'aspettativa per il nuovo anno ha infuso nell'Uomo speranza e voglia di riscatto.
Si sono cimentati con il futuro sommi poeti come Leopardi e cantanti come Dalla.
Probabilmente non è difficile immaginare che il 2021 sia un anno migliore del 2020, con la pandemia, i dpcm, il coprifuoco i virologi da tal show (che ancora non mollano la telecamera), fino al terremoto di fine anno.
Sicuramente l'anno inizierà sotto i migliori auspici per gli Inglesi che hanno riconquistato Libertà e Sovranità Nazionale e sotto i peggiori per gli Americani che dovranno accettare probabilmente un presidente soggetto a pesanti dubbi di legittimità sulla sua elezione e burattino nelle mani delle consorterie di oligarchi della finanza.
Ma a noi Italiani, a me stesso, auguro un 2021 che ponga fine a questo governo e pensioni definitivamente Conte e i suoi ministri.
Prima sarà, meglio sarà.
E' il miglior augurio che si possa fare perchè trascinerebbe la rinascita della Nazione.
Buon Anno. AMICI miei!

mercoledì 30 dicembre 2020

Il frutto delle nozze tra l'Inquisizione e il comunismo-

 

 Il regime cattocomunista, minoritario nel paese e infatti Mattarella se ne guarda bene dal convocare le elezioni, sta mostrando nella vicenda del morbo cinese il suo vero volto.

I provvedimenti liberticidi contro le persone e le attività produttive, rispondono all'esigenza di ricondurre sotto l'ala centralista ogni possibile gratificazione e beneficio, impedendo che le persone, grazie ai loro meriti e capacità, possano rendersi libere di riflettere senza condizionamenti sulle varie questioni che occupano la nostra società.
La chiesa di Bergoglio e i neostalinisti uniti nel pci/pds/ds/pd non amano le persone libere dai bisogni, perchè sono anche persone libere di pensiero, di opinioni e di azioni.
L'esempio lampante arriva dall'orgia propagandista del vaccino.
A parte l'inettitudine dimostrata nell'organizzazione e la dabbenaggine che ha fatto sì che la Germania facesse "maramao" a Conte e soci e comprasse vaccini per conto proprio, l'intolleranza verso le opinioni e le argomentazioni altrui ha raggiunto livelli totalitari.
Tra guitti che propongono di proibire a chi non si vaccina di usufruire di beni e servizi che pure paga e politici che vorrebbero imporre il tso (trattamento sanitario obbligatorio) obbligando alla vaccinazione, scopriamo anche quelli che vorrebbero far pagare le cure a chi non si vaccina (come se chi non si vaccina non pagasse fior di quattrini per il servizio sanitario nazionale) o un ordine dei medici (rigorosamente minuscolo) che manda sotto processo, come l'Inquisizione medievale, i medici che formulano opinioni differenti a quelle ufficiali (come fecero Giordano Bruno e Galileo Galilei verso i dogmi dell'epoca).
Obbligare è il contrario di libertà e democrazia.
Liberi di vaccinarsi chi crede e liberi di non farlo gli altri.
Par condicio per le opinioni e quelle di chi non è favorevole al vaccino non devono essere riportate da chi è invece favorevole, ma devono essere esposte con egual tempo a disposizione da chi crede in esse.
Obblighi e ritorsioni appartengono al passato dell'inquisizione medievale o dei processi stalinisti.
Io comunque che sono come San Tommaso, mi vaccino, se non altro per avere l'idoneità a riprendermi la mia libertà di movimento...
#ItaliaSveglia
#AlessioZanon

lunedì 28 dicembre 2020

Una narrazione che non mi convince-

In questi giorni la stampa serva è piena di articoli sul compimento della Brexit e sull'inizio della vaccinazione contro il morbo cinese.

Il tono è enfatico, come quello che ascoltiamo nei cinegiornali dell'epoca Fascista e Nazista.
Gli Inglesi, sempre lei: la perfida Albione !, sono in procinto di essere decimati dalla fine di ogni benessere, dall'arrivo di pestilenze, uragani, asteroidi e cavallette.
C'è un vecchio parruccone universitario (Pasquino) che con il suo tono saccente e il ghigno pulcinellesco, afferma con grande sicumera che gli Inglesi hanno fatto un errore di cui si pentiranno.
Detto da uno che nella vita è sempre stato dalla parte sbagliata (comunisti e, ora, cattocomunisti filogovernativi) più che una minaccia, sembra benaugurante per gli Inglesi.
Sul vaccino radio e televisioni grondano retorica, sembra l' "arrivano i nostri" dei film western, con Arcuri nel ruolo di John Wayne (absit iniuria verbis: mi perdoni John Wayne per il blasfemo paragone).
Non viene concesso alcuno spazio a chi possa esprimere dubbi.
Al contrario viene sfruttata una degna persona di 92 anni (Garattini) per fare propaganda al vaccino con l'esempio personale, quando, tutto sommato, uno di 92 anni non può preoccuparsi di quelle che potrebbero essere le conseguenze a lungo termine di un vaccino non adeguatamente sperimentato.
L'operazione di trasmissione delle fiale agli ospedali in tutta Italia sembra la parata delle barzellette sui cinque carri armati del Duce, sempre quelli, che girato l'angolo tornavano a sfilare sulla piazza.
C'è troppo cinema in questa narrazione per essere convincente e non ho ancora visto Mattarella, Conte, Fico, ministri e sottosegretari, parlamentari, consiglieri regionali e comunali cattocomunisti farsi il vaccino.
In compenso Speranza annuncia che continuerà ad esserci necessità delle zone rosse, mentre il cts (comitato terrorismo sanitario) non ritiene adeguati i protocolli regionali per riaprire le piste di sci il 7 gennaio.
La mia impressione è che vogliano impedirci di parlare, di ragionare, di scambiare opinioni.
Perchè sanno benissimo che lo scambio di opinioni e di idee è troppo pericoloso per la narrazione di chi detiene il potere.
#ItaliaSveglia
#AlessioZanon

domenica 27 dicembre 2020

Il grande circo della vaccinazione di massa- ( Fonte il Giornale)

Le cronache proposte da radio e telegiornali su come è trascorso questo Natale 2020 all'insegna del virus cinese, portano ad una ben scarsa fiducia sul futuro dell'Umanità.
Con toni spesso esaltati, i media di regime hanno dato conto di un gigantesco spiegamento di forze finalizzato a reprimere la libertà individuale di quei pericolosi criminali che hanno osato violare il dpcm di Conte e dei suoi compari. (Solidarietà alle Forze dell'Ordine comandate a reprimere i propri cittadini).
Ottantaduemila accertamenti, 820 sanzioni e 8 denunciati per violazione della quarantena.
A me piacerebbe che un simile spiegamento di forze, con relative sanzioni, fosse quotidianamente organizzato per difendere i cittadini onesti dai criminali, dagli scippi, dalle rapine, dalle violenze e la nostra terra dai clandestini e dalle ong che ce li scaricano.
La melensa e disgustosa retorica covidiota, poi, raggiunge il suo apice nelle cronache del vaccino, con un Sala trasformato in Savonarola che pretende dai politici la conferma che si sottoporranno alla vaccinazione.
E se qualcuno dicesse di no ?
Un vaccino costruito in dieci mesi, con i produttori che hanno ottenuto l'immunità preventiva in caso si manifestassero effetti collaterali non evidenziati e che ha una efficacia al 95%, pari, cioè, alla percentuale di chi non viene contagiato dal virus, non si presenta certo come la panacea di tutti i mali.
Se poi si legge il "BUGIARDINO" non possiamo stare tranquilli:
- "Dallo studio sono stati esclusi i soggetti immunocompromessi e quelli con pregressa diagnosi clinica o microbiologica di COVID-19."
- "Al momento dell’analisi dello Studio 2, le informazioni presentate si basavano sui partecipanti di età pari o superiore a 16 anni"
- "È previsto il follow-up dei partecipanti fino a 24 mesi dopo la dose 2, per valutare la sicurezza e l’efficacia contro COVID-19"
- "Sono stati segnalati casi di anafilassi."
- "In associazione alla vaccinazione possono verificarsi reazioni correlate all'ansia, incluse reazioni vasovagali (sincope), iperventilazione o reazioni correlate allo stress, come risposta psicogena (comportamento emotivo in risposta ad uno stress ndr) all’iniezione con ago. È importante che vengano adottate precauzioni per evitare lesioni da svenimento"
- "L’efficacia, la sicurezza e l’immunogenicità del vaccino non sono state valutate nei soggetti immunocompromessi, compresi quelli in terapia immunosoppressiva. L’efficacia di Comirnaty potrebbe essere inferiore nei soggetti immunocompromessi."
- "La durata della protezione offerta dal vaccino non è nota; sono tuttora in corso studi clinici volti a stabilirla."
- "Come per tutti i vaccini, la vaccinazione con Comirnaty potrebbe non proteggere tutti coloro che lo ricevono. I soggetti potrebbero non essere completamente protetti fino a 7 giorni dopo la seconda dose del vaccino"
- "Non sono stati effettuati studi d’interazione.
La somministrazione concomitante di Comirnaty con altri vaccini non è stata studiata."
- "non sono stati condotti studi di genotossicità o sul potenziale cancerogeno. Si ritiene che i componenti del vaccino (lipidi e mRNA) non presentino alcun potenziale genotossico"
- "Non è possibile al momento prevedere danni a lunga distanza.".
Dal lungo articolo del Giornale che riporta le avvertenze d'uso, ho tratto alcune frasi e ho evidenziato quelle che mi fanno maggiormente pensare:
1) la valutazione di sicurezza ed efficacia del vaccino è prevista a 24 mesi, ma viene messo in circolo dopo dieci mesi, senza quindi aver atteso un tempo sufficiente per conoscerne gli effetti;
2) non si sa se produce effetti cancerogeni perchè, probabilmente, non c'è stato il tempo per effettuare i relativi studi;
3) ugualmente non si sa se vi saranno effetti dannosi a lunga distanza.
In sostanza, per avere un vaccino che ci copre nella stessa percentuale di chi non contrae il virus, entriamo in un percorso ignoto.
Mi sembra vi siano sufficienti elementi per riflettere molto bene, al di là della propaganda di regime che segue i canti sul balcone, i "ce la faremo", "andrà tutto bene" (con i risultati che vediamo), sulla scelta di vaccinarsi.
Non sarebbe male se si vaccinassero (obbligatoriamente) Mattarella, Fico, Conte e tutti i ministri, i sottosegretari, parlamentari e consiglieri regionali e comunali dei partiti di maggioranza cattocomunista e poi, dopo un anno, in base al risultato distribuire il vaccino a tutti i cittadini.

sabato 26 dicembre 2020

Rule Britannia

 Boris Johnson, oggetto di insulti e dileggio anche da parte di quei fenomeni dei virologi italiani (Lopalco e Burioni che, quando BoJo prese il virus cinese, si scrissero facezie sulla fortuna che è cieca ma il virus ci vede benissimo) ce l'ha fatta.

La Brexit è realtà, dal primo gennaio i Britannici tornano ad essere un Popolo ed una Nazione sovrana e libera.

Naturalmente la stampa serva pone l'accento sulle concessioni inglesi, tacendo su quelle dell'unione sovietica europea: non sia mai che altri popoli e nazioni si sveglino dal sonno della ragione e vogliano imitare i Britannici.

Ovviamente se fossi inglese sarei felicissimo, per ora, da Italiano, mi accontento di sapere che è possibile liberarsi dalla tirannia dell'unione sovietica europea.

Non è facile, molti dimostrano di possedere un'animo da schiavi e, quindi, fornirebbero le truppe ai detentori del potere per impedire la liberazione dei Popoli e delle Nazioni d'Europa, ma si può fare.

Basta volerlo.

Basta votare bene alle elezioni e non abbandonare la partita alle prime difficoltà.

Dal primo gennaio il Regno Unito e il suo governo torneranno a fare esclusivamente l'interesse dei Britannici, mentre in Italia il nostro governo continuerà a piegarsi agli interessi dei tedeschi e quindi dei francesi.

Il Regno Unito ha aperto la strada, non dobbiamo fare altro che seguirla.

mercoledì 23 dicembre 2020

La variante inglese

 Gli staterelli proni dell'unione sovietica europea, hanno chiuso ai collegamenti con il Regno Unito per timore della variante del virus cinese scoperta in Inghilterra.

Una mossa stupida, effettuata da quegli stessi che si rifiutarono e, anzi, dileggiarono Fontana e Zaia, di prendere analogo e ben più motivato provvedimento contro la Cina comunista.

Perchè la situazione è differente?

Perchè il morbo è cinese, in quanto nato (non si sa bene come) in Cina e dalla Cina esportato in tutto il mondo, mentre la variante è Inglese unicamente perchè scoperta nel Regno Unito, non perchè nata lì.

E, al contrario delle stupidaggini diffuse a mezzo tweet di personaggi come Castagnetti che si chiedono se il Regno Unito (che lui crede isolato) ha capito la lezione (con un tono vagamente da Marlon Brando nelle parti del padrino), dovremmo essere grati che sia stato scoperto ed è stato scoperto perchè nel Regno Unito analizzano i campioni e scoprono le varianti avendo investito in tale ricerca, mentre da noi la variante potrebbe essere in circolo da mesi, senza che nessuno abbia avuto il compito (o i finanziamenti) per analizzare i campioni.

Ma cosa possono capire europeisti genuflessi come Castagnetti, che hanno la sudditanza nel dna ?

martedì 22 dicembre 2020

Varianti e ondate

 Tanto per non farci mancare nulla e rendere il Natale ancora più intimo, ecco arrivata, con tanto di megafono della stampa serva, la variante inglese del virus cinese.

La tempistica è quanto mai opportuna per giustificare i provvedimenti liberticidi assunti dai governi, ma ovviamente è solo una casuale coincidenza.

Pur essendo una variante, il vaccino è comunque efficace, non si sa bene in base a quali dimostrazioni scientifiche, però bisogna avere fiducia (= Fede) nella scienza di cui la fantascienza è solo letteratura di anticipazione.

Probabilmente, tra una variante e l'altra, tra una ondata e l'altra, Bergoglio, dopo aver cambiato il Padre Nostro, cambierà anche il Credo, ispirandosi al prof. Galli ed alla Pfizer.

Fino a quando continueremo a farci prendere per il naso ? 

lunedì 21 dicembre 2020

Svegliamoci prima che sia troppo tardi

Non posso sapere se il morbo cinese sia qualcosa di naturale o frutto avvelenato di un esperimento di laboratorio o, peggio ancora, voluta aggressione alla Civiltà e all'Economia mondiale.

Come non posso sapere se le norme liberticide che, non solo in Italia, sono state assunte con la scusa di difenderci dal virus cinese, siano mere improvvisazioni di generali che hanno perso la testa o una sadica prova generale degli oligarchi della finanza per testare la capacitàdi reazione delle popolazioni oppresse.

Il dato di fatto è  che, per limitarci all'Italia, sono state sospese libertà fondamentali, come quelle di riunione, di circolazione, di lavoro, senza alcuna reazione da parte nostra.

Abbiamo chinato la testa e obbedito.

Se si tratta di una prova generale, è perfettamente riuscita e adesso la Spectre mondiale sa di poter, tramite i propri burattini al governo, imporre qualunque restrizione che il Popolo non reagirà e se qualcuno dovesse protestare, le Forze del'Ordine saranno pronte a reprimere ogni contestazione.

Nel frattempo è proseguita la deriva sociale e morale con norme che legittimano le pratiche sessuali più disparate e la massima apertura delle frontiere a orde di clandestini di ogni razza.

Svegliamoci e organizziamo la reazione, prima che sia troppo tardi.

mercoledì 16 dicembre 2020

Banderuole e incapaci

 L'Italia è quotidianamente affossata da un governo composto da banderuole e da incapaci.

Dopo averci garantito che i sacrifici sarebbero serviti a trascorrere un Natale sereno, hanno emanato il solito dpcm pulcinellesco con i divieti per Natale e Capodanno di uscire dal proprio comune.

Dopo una sola settimana, vedendo che la Merkel in Germania aveva deciso per il confinamento duro da metà dicembre a metà gennaio, riparandosi sempre dietro la foglia di fico del cts (comitato per la tirannia sanitaria) stanno studiando di confinare anche noi.

Istituiscono la riffa per chi paga nei negozi fisici con la carta di debito e credito e poi additano chi lo fa al pubblico ludibrio quali untori, addossando loro la colpa delle chiusure.

Analogamente in estate avevano istituito il buono vacanze, salvo poi lamentarsi che gli Italiani andavano in vacanza.

Emanano protocolli per ristoranti e bar e poi li chiudono comunque.

Organizzano un applicativo sul cellulare che fallisce miseramente non venendo scaricato dagli Italiani e quando arriva il vaccino minacciano il trattamento sanitario obbligatorio pur di raggiungere la quota desiderata (da Bill Gates ?) di vaccinati (o presunti tali, perchè l'efficacia e le controindicazioni le vedremo solo dopo un anno e più).

La stampa serva, a cominciare dalle trasmissioni radio televisive, hanno irriso a Regno Unito, Brasile, Stati Uniti e Svezia, salvo ritrovarci non solo con una maggior percentuale di decessi, ma anche con un numero superiore di morti rispetto al Regno Unito che ha 9 milioni di abitanti in più di noi (infatti non si sentono più confronti con quel "dilettante" di Johnson).

Ne avessero azzeccata una !

Avessero evitato almeno una figuraccia !

No, loro continuano imperterriti, tanto da farci sparire ogni dubbio: non sono cattivi, sono solo incapaci e, purtroppo, a differenza di quelli cattivi, gli incapaci non si riposano mai.

lunedì 14 dicembre 2020

Soldi gratis,sì.Condizioni a prestiti erogati con i nostri stessi soldi,no

 Sono otto mesi che Conte e i suoi compari ammorbano l'etere e la carta stampata, con la complicità di giornalisti scendiletto ridotti a megafoni del governo cattocomunista, con i 209 miliardi del next generation eu.

Adesso il disco ha ricominciato a suonare la stessa musica perchè Ungheria e Polonia, dopo aver ottenuto le garanzie che volevano, hanno tolto il veto al bilancio dell'unione sovietica europea.

I bastimenti carichi di denaro sembra siano di nuovo alla vista del porto Italia, anche se non si sa ancora chi li dovrà gestire e per cosa.

Conte si è limitato a fare un elenchino di propositi (non li definirei neppure "buoni" perchè dal mio punto di vista i soldi per il "verde" sono inutili e sprecati e rappresentano ben il 40% dell'intero pacchetto) ma di concreto non c'è nulla.

In sostanza ci indebitiamo, ballando intorno al fuoco della tribù europea, esaltandoci anche per i miliardi "a fondo perduto" che non dobbiamo restituire (ma che corrispondono ai contributi che noi stessi versiamo nel medesimo periodo di tempo nelle casse dell'unione sovietica europea).

In più i contributi aggiuntivi che dovremo versare per aver ammorbidito l'opposizione di Austria e Olanda (che andranno subito all'incasso) ci verranno restituiti come parte dei prestiti che dovremo rimborsare, arrivando al ridicolo di pagare un interesse sui nostri stessi soldi che, dopo averli versati, ci vengono prestati.

Peggio ancora se guardiamo al fatto che non è che ci vengano dati 209 miliardi per realizzare le opere che riteniamo in autonomia di fare, ma l'unione sovietica europea si arroga il diritto di darceli con il contagocce, in base allo "stato avanzamento lavori" e per realizzare quello che la stessa unione sovietica ci ha indicato di fare.

Il risultato sarà di aumentare il debito pubblico per fare quello che decideranno gli altri.

A me sembra una dichiarazione di resa, vile e traditrice degli interessi Italiani, da parte di chi riconosce la propria inferiorità e sudditanza.

Mi piacerebbe che il Centro Destra affermasse che, una volta tornato al governo, non rispetterà gli impegni e le condizioni che sta assumendo un governo minoritario tra gli elettori e preoccupato solo di accontentare i suoi padroni stranieri.

Si sappia: nessuna condizione assunta contro gli interessi Italiani sarà rispettata.


sabato 12 dicembre 2020

I cattocomunisti si votano alla riffa e noi usiamo il contante

La misura dell'incapacità di un governo e della sua mancanza di prospettiva si vede su cosa colpisce con le tasse (case, risparmi, ma anche tabacchi, benzina) e sulla scelta di puntare sul gioco per incrementare gli incassi.

Il governo cattocomunista ha scelto per ora di giocarsi la reputazione sulla riffa dei rimborsi al 10%, pomposamente chiamati "cashback" e la cui fase iniziale, richiedendo una applicazione informatica da scaricare sul proprio cellulare, ha già denunciato le solite incapacità organizzative di uno stato colabrodo.

In sostanza, fino al 31 dicembre chi effettuerà almeno dieci acquisti (non online) con la carta di debito o credito, otterrà (a febbraio) un rimborso del 10% fino ad un massimo di 150 euro.

Verranno inoltre sorteggiati fortunati vincitori per una una tantum di 1500 euro.

Dal 1* gennaio e per tutto il 2021, diviso in due semestri, sarà necessario effettuare almeno 50 operazioni per conseguire ulteriori somme sempre nella misura del 10% su un limite di 150 euro per transazione. I centomila italiani che effettueranno più transazioni avranno un premio di 1500 euro.

Vi sono due considerazioni da fare.

La prima è che se la finalità è quella di incentivare l'uso della carta contro la presunta evasione, la realtà è un incentivo, come per tutti i giochi, alla spesa che diventa sperpero dei propri risparmi.

Vediamo tutti quanto sembri di non spendere nel momento in cui si consegna la propria carta e ci si limita a digitare un codice, mentre è un monito decisamente più significativo vedere banconote fruscianti passare dal nostro portafoglio alla cassa di un commerciante.

Il contante valorizza il risparmio, la monetica stimola lo sperpero.

Così il miraggio del "premio", ci induce a comprare più di quello che ci sarebbe necessario (come durante i "saldi"), minando alle basi il risparmio privato ed impoverendo complessivamente gli Italiani.

Il rimborso diventa quindi solo una impressione, non una realtà e chi lo persegue si ritrova più povero di prima.

Ma l'aspetto più rilevante è quello della riservatezza dei nostri dati che vengono spiattellati in una applicazione che, come tutte le applicazioni, può con un semplice pulsante fornirli a chiunque possa essere interessato a conoscere le nostre abitudini, anche solo per scopi leciti come inviarci onesta pubblicità (ma anche a chi manda e mail o sms trappola - il cosiddetto "phishing" - con poca onestà e con l'intenzione di carpire i nostri dati sensibili).

Infine gravissimo è il pensiero che lo stato, il governo, entrerebbe in possesso dei dati delle carte degli Italiani che aderissero al progetto e quei dati sarebbero custoditi anche oltre il 31 dicembre 2021 quando dovrebbe terminare la riffa cattocomunista.

Con un sistema di spionaggio che probabilmente nella Germania Est avrebbero tanto desiderato poter mettere in piedi, addirittura con il consenso degli spiati.

Il "guadagno" del rimborso della riffa non vale i rischi che si corrono.

Molto meglio incentivare ed incrementare l'uso del contante che significa libertà di spendere, senza tracciature, senza pubblicità successive, senza entrare in banche dati eterne. 

mercoledì 9 dicembre 2020

Occorre fare debiti?-

Il programma dell'unione sovietica europea denominato next generation eu, dovrebbe portare in sette anni nelle casse italiane 209 miliardi di euro, circa la metà dei quali a "fondo perduto" e la parte restante come prestito da restituire in un lungo arco di tempo a tassi al momento apparentemente bassi.

Detto così sembrerebbe " Piatto ricco mi ci ficco" irrinunciabili e, infatti, i cattocomunisti, i grillini e la stampa asservita all'unione sovietica europea così lo presentano.
Tacendo non solo sulle condizioni (che più che finanziarie, sono politiche e porterebbero l'Italia sempre più sotto l'austero commissariamento dei paesi "frugali") ma sono anche materiali sugli importi.
La metà "a fondo perduto", infatti, corrisponde a quanto l'Italia è chiamata a versare, nel medesimo periodo di tempo, all'unione sovietica europea, avendo anche incrementato il ristoro (da subito) per i paesi "frugali" al fine di farli recedere dalle loro opposizioni.
La restante metà verrà erogata in base allo "stato avanzamento lavori" su riforme dettate dalla unione stessa.
E così il governo cattocomunista ha deciso di sperperare quei soldi destinandone un 40% per la politica cosiddetta "verde" (una solenne sòla divenuta mantra internazionale per gli interessi di pochi e l'ignoranza di troppi) e un altro 30% alla "digitalizzazione", lasciando solo le briciole per sanità e lavoro.
Non è un caso che Spagna e Portogallo abbiano già dichiarato che accetteranno solo i denari "a fondo perduto", mentre nessuno stato ha richiesto l'erogazione del mes sanitario.
Non abbiamo bisogno di politiche "verdi", nè di spingere su digitalizzazioni improbabili, ma abbiamo bisogno di ridurre le tasse, ripulire l'Italia dai clandestini, efficientare la sanità, l'istruzione (visto che vogliono tenerle pubbliche e sembra un'eresia, per ora troppo minoritaria per iniziare adesso una battaglia in tal senso, chiederne la privatizzazione) e rinnovare le relazioni industriali e le leggi sul lavoro per dare sbocco a nuove imprese, a nuovi imprenditori, a nuovi ricchi che possono solo fare il bene della Nazione.
Per ottenere tutto ciò, però, è necessaria una politica per l'Italia, fatta da Italiani veri e non un progetto scritto unicamente per compiacere i padroni dell'unione sovietica europea che sono interessati unicamente a tenerci perpetuamente nella condizioni di sudditi, con un cappio (quello dei debiti e delle regole) stretto intorno al collo e governati dai loro incapaci maggiordomi.
Non abbiamo bisogno dei soldi condizionati dell'unione sovietica europea, faremmo meglio da soli.
#ItaliaSveglia
#AlessioZanon