giovedì 31 ottobre 2024

 Magistrati militanti contro gli Italiani-

Gli Italiani votano, si esprimono nelle interviste e nei sondaggi, eleggono un Parlamento che dà una forte maggioranza ad un Governo che, sia pur molto timidamente, cerca di realizzare il volere degli Italiani e poi arriva un signore, in coordinamento con altri come lui, che, in forza di un concorso pubblico, ripetutamente, disattende le pur deboli iniziative del Governo in materia di immigrazione.
Il Governo emana un provvedimento di legge e un altro signore chiede lumi ad un organismo estraneo all'Italia, ugualmente non eletto, per sapere se è obbligato ad ottemperarvi o se può disattenderlo perché, a suo insindacabile parere, è contrario al diritto di un organismo sovranazionale.
Come se non bastasse alcuni partiti politici, sposano le tesi dei magistrati militanti e ostacolano la realizzazione della volontà di quel Popolo che li boccia sistematicamente alle urne, continuando purtroppo a raccogliere il voto di ostinati creduloni.
La linea rossa è stata ampiamente superata.
Mi auguro che la reazione del Governo non si faccia attendere, non sia la solita reazione in punta di diritto e spazzi via, una volta per tutte, la magistratura militante.
Perché abbiamo bisogno di magistrati che tutelino gli Italiani e non i clandestini.
Abbiamo bisogno di magistrati che sveltiscano le pratiche per mandare in galera ladri, rapinatori, stupratori, che dirimano velocemente le controversie civili e non che seguano le pulsioni indotte dalle loro ideologie condannate dal Popolo.
Se un magistrato ritiene di poter fare meglio del Governo, ha una strada sola: candidarsi in un partito esistente o crearne uno proprio.
Poi vediamo quanti voti riuscirà ad ottenere.
Ma, adesso, basta !

venerdì 25 ottobre 2024

 La perfetta sintesi di Marina-

Dopo qualche sbandamento, più sognato dai "professionisti dell'informazione" che reale, Marina Berlusconi ha detto parole chiare di elogio sui primi due anni di Governo e fulminato tutte le toghe rosse e militanti.
"... certi giudici non sono nemici di mio padre o di Giorgia Meloni, ma di tutto il Paese ...".
Poche parole, chiare, per inchiodare alle loro responsabilità i magistrati militanti, ma anche quella maggioranza sin troppo silenziosa di magistrati che vorrebbe svolgere il proprio lavoro, ma viene soverchiata dalla cacofonia delle iniziative dei loro colleghi attivisti di sinistra, senza reagire.
Una maggioranza silenziosa che ora è chiamata a fare rumore, per liberarsi dei colleghi che, con il loro comportamento e le loro scelte ideologiche, non solo mancano alla loro doverosa terzietà, ma screditano agli occhi del Popolo e distendono un velo di inaffidabilità sull'intero pianeta giustizia.
L'associazione dei magistrati piagnucola reclamando rispetto per l'autonomia della funzione, ma per avere rispetto, bisogna anche darlo, a cominciare dal rispetto per le scelte elettorali del Popolo Italiano che, inequivocabilmente, è dalla parte del Governo nel contrasto all'immigrazione clandestina.
Ad ogni sentenza, ad ogni ordinanza, ad ogni provvedimento dei magistrati militanti a favore dei clandestini, di chi ce li scarica e li protegge, tutta la magistratura scende di un nuovo gradino verso il baratro della inaffidabilità e dell'ostilità della maggioranza del Popolo Italiano.
Marina Berlusconi, dimostrandosi degna figlia di suo padre, ha perfettamente sintetizzato il tutto, sbagliando solo nell'uso dell'odioso termine "paese", invece di parlare di Patria, di Nazione o, semplicemente, di Italia.

domenica 6 ottobre 2024

 Anniversari-

Esattamente 70 anni fa, il 5 ottobre 1954, Trieste e il suo circondario ritornarono definitivamente sotto la sovranità italiana.
Purtroppo la conseguenza per me peggiore di quella sciagurata guerra fu la perdita dell'Istria (Trieste esclusa) e della Dalmazia (in realtà costituita dalla sola Zara col suo circondario) , territori italianissimi per i quali tanto sangue fu versato nella Grande Guerra (un tempo chiamata anche IV guerra d'Indipendenza).
A parte ogni considerazione sulla tragedia delle foibe e sull'esodo di centinaia di migliaia di italiani dalla loro patria, ciò che fa più male è aver letto (ammesso che sia vero) che nella conferenza di pace del 1946, i plenipotenziari italiani sacrificarono di fatto Istria e Dalmazia nel tentativo di conservare le colonie. Se ciò fosse vero, si tratterebbe veramente di una visione terribilmente miope della realtà in un'epoca in cui era già dannatamente evidente la spinta alla decolonizzazione , che stava prepotentemente iniziando (India britannica, Indocina francese e via di seguito), visione miope che fa il paio con gli sciagurati trattati di Osimo del 1975 con i quali il governo italiano pose definitivamente la pietra tombale sull'italianità di quelle sventurate regioni.

mercoledì 2 ottobre 2024

 Al richiamo dei figli di Berlusconi, il signor "alcuni", e i suoi lacche saltimbanco nuovi entrati in FI, indossano l'elmetto e scendono in trincea per riposizionare FI sulla nuova linea gradita ai padroni, senza chiedersi se cosa gradita all'elettorato e ai militanti-

Lo ius scholae, la bestialità che vuole proporre tanto per lanciare un salvagente ad una sinistra che sta affondando nella sua stessa melma, era solo un inizio, le dichiarazioni successive alla vittoria del FPOE in Austria rappresentano una rottura con gli alleati di sempre, buttando al macero la più grande operazione politica di Silvio Berlusconi: la creazione del Centro Destra in chiave anticomunista con lo sdoganamento di Lega e Msi (e successori).
Parlando di rigurgiti neonazisti, il signor "alcuni" non ha svolto con correttezza il suo ruolo di ministro degli.... che richiederebbe equilibrio ed equidistanza, perché un ministro degli.... ha il dovere istituzionale di trattare con tutti i suoi omologhi di tutti gli stati esistenti.
Il signor... si è espresso come si esprimono abitualmente i cattocomunisti francesi quando parlano delle scelte degli Elettori Italiani.
Elettori che sono sovrani, in Italia, come in Francia, in Germania e in Austria e che in Italia, come in Francia, in Germania ed in Austria, stanno premiando i più meritevoli, affidabili, fondati su Valori, Principi e Ideali, a differenza del ppe che è sempre pronto ad abbracciare l'interesse, scartando ogni Ideale.
Ed è la ragione per cui, dopo decenni di collusioni del ppe con i socialisti, i liberali ed i verdi, ci ritroviamo ad essere il vaso di coccio, come "unione" cui nessuno crede e come singole nazioni, tra vasi di ferro.
L'inaffidabilità del ppe che, purtroppo, continua a rappresentare un terzo dell'elettorato europeo, esattamente come la Destra e il blob della sinistra, viene così plasticamente confermato con la dichiarazione sui rigurgiti neonazisti che il signor.... si è sentito in dovere di rilasciare, senza capire di essere lui un rigurgito tout court.