Nella questione sui vaccini, non mi schiero: non lo so.
Appartengo ad una generazione che di vaccinazioni ne ha subite, forse ho ancora la cicatrice del vaccino contro il vaiolo (o era contro la polio ? Mah, forse quella era la vaccinazione con lo zuccherino), non mi sembra che abbiamo avuto dei grandi problemi, ma essenzialmente sono agnostico: non lo so.
Credo che la Libertà di Opinione non sia una ... opinione, ma un fondamentale pilastro di una società libera e civile.
Quando cominciano a mettere fuori legge un partito, una idea, un simbolo, una espressione, si arriva facilmente alle leggi Scelba, Mancino, Scalfarotto, Pacifici che impediscono l'espressione di idee, di gestualità, di simboli, di opinioni, persino di studi.
E non mi stupisce quindi che un "ordine", la cui esistenza è un retaggio medievale delle corporazioni intese nel senso più chiuso e autoreferenziali, cacci un suo associato per aver espresso la sua libera, legittima idea sulle vaccinazioni.
Ma, dicono, è questione di sanità pubblica.
Non lo è, però, importare decine di migliaia di clandestini che ci riportano malattie che pensavamo di aver ormai debellato o, almeno, superato.
E, del resto, fino a trenta anni fa anche l'omosessualità era, da e per secoli, considerata una malattia.
Oggi, invece, come nella barzelletta dei tre vecchietti al parco, sono ad un passo dal renderla obbligatoria.
Opinioni, sono solo libere opinioni, che non devono subire alcuna sanzione.
Ognuno di noi scelga liberamente in base alle sue conoscenze e aspettative.
Ma per scegliere, occorre che ci siano delle alternative, se le voci dissonanti vengono tappate, allora resta solo la tirannia.
#AlessioZanon
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