mercoledì 30 agosto 2017
giovedì 24 agosto 2017
Lo ius soli è dichiarazione di guerra contro gli Italiani
Imperterriti, sicuri della loro autoreferenziale superiorità morale che rappresenta, invece, la riprova di meschinità e snobismo, ignorando la volontà popolare e creando divieti e sanzioni per chi non la pensa come loro, le due opinioni, quella sinistra e quella diabolicamente cattolica di Bergoglio, insistono per l'approvazione dello ius soli.
Loro tentano di farlo passare con un colpo di mano, approfittando della banderuola Alfano alla ricerca di un posto in una qualche lista per essere rieletto e per il quale farebbe qualunque cosa, anche la più spregevole come votare lo ius soli.
Sembrava che, preso atto della ostilità degli Italiani, avessero riposto nel cassetto le velleità distruttive, invece, forti dell'avallo di Bergoglio, pare vogliano andare avavnti.
Evidentemente non serve a fermarli neppure un sondaggio di Sky Tg 24, telegiornale manifestamente megafono del governo e del pci/pds/ds/pd in particolare, che aveva provato a sondare i suoi spettatori sulle parole di Gentiloni al festival dei ciellini, quando ha citato il diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia.
Alla domanda "sei d'accordo" durante la giornata i "NO" oscillavano intorno al 75% e questo tra spettatori bombardati quotidianamente dal verbo buonista, da servizi incensanti i "migranti", come li chiamano loro i clandestini, senza alcuno spazio per i contrari che loro rappresentano sempre in modo becero, con frasi estrapolate ad arte dai discorsi di Salvini, Meloni e altri ( il risultato finale suppongo sia quello che appare sul sito con il 72% di NO).
Eppure quel 72-75% dovrebbe far riflettere, invece di procedere con arroganza sulla strada della imposizione al Popolo di una volontà minoritaria.
Perchè quella imposizione sarebbe una dichiarazione di guerra se non a tutti gli Italiani a quel 75% che è contrario a trasformare i clandestini in nostri concittadini.
Se Gentiloni, Bergoglio, la Boldrini, Renzi (e Alfano ...) lo faranno saranno responsabili della spaccatura più profonda dell'Italia e degli Italiani dal 25 luglio 1943.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
Loro tentano di farlo passare con un colpo di mano, approfittando della banderuola Alfano alla ricerca di un posto in una qualche lista per essere rieletto e per il quale farebbe qualunque cosa, anche la più spregevole come votare lo ius soli.
Sembrava che, preso atto della ostilità degli Italiani, avessero riposto nel cassetto le velleità distruttive, invece, forti dell'avallo di Bergoglio, pare vogliano andare avavnti.
Evidentemente non serve a fermarli neppure un sondaggio di Sky Tg 24, telegiornale manifestamente megafono del governo e del pci/pds/ds/pd in particolare, che aveva provato a sondare i suoi spettatori sulle parole di Gentiloni al festival dei ciellini, quando ha citato il diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia.
Alla domanda "sei d'accordo" durante la giornata i "NO" oscillavano intorno al 75% e questo tra spettatori bombardati quotidianamente dal verbo buonista, da servizi incensanti i "migranti", come li chiamano loro i clandestini, senza alcuno spazio per i contrari che loro rappresentano sempre in modo becero, con frasi estrapolate ad arte dai discorsi di Salvini, Meloni e altri ( il risultato finale suppongo sia quello che appare sul sito con il 72% di NO).
Eppure quel 72-75% dovrebbe far riflettere, invece di procedere con arroganza sulla strada della imposizione al Popolo di una volontà minoritaria.
Perchè quella imposizione sarebbe una dichiarazione di guerra se non a tutti gli Italiani a quel 75% che è contrario a trasformare i clandestini in nostri concittadini.
Se Gentiloni, Bergoglio, la Boldrini, Renzi (e Alfano ...) lo faranno saranno responsabili della spaccatura più profonda dell'Italia e degli Italiani dal 25 luglio 1943.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
lunedì 21 agosto 2017
Follia autodistruttiva al governo
Hanno poco da dire o da fare le Boldrini e i Bergoglio: l'immigrazione è il principale problema della nostra società e lo è perchè ci sono quelli come loro che raccontano una favola buonista, danneggiandoci tutti, invece di fare fronte per annullare il pericolo.
I fatti che, sistematicamente, accadono in ogni angolo d'Europa, persino nella glaciale Finlandia, ci dicono che tra quelli che vengono qui anche trasportati dalle nostre navi militari, per non dire delle navi ong, ci sono pericolosi criminali, pronti a sgozzarci o asfaltarci mentre guardiamo una vetrina nella principale via della nostra città.
E' vero che non sono tutti così, ma ne bastano pochi per ucciderne tanti.
Uno solo su un furgoncino ne ha ammazzati 13 a Barcellona.
Uno solo con un coltello ne ha ammazzati due in Finlandia.
E molti di più sono i feriti.
E non è vero che gli altri siano innocui perchè se loro, individualmente, possono anche esserci grati per il tenore di vita che trovano da noi, la loro progenie rappresenta quella seconda e terza generazione che è la massa d'urto contro di noi.
E anche quelli che non si chiamano Bergoglio o Boldrini mettono molto del loro per distruggere la nostra civiltà.
Prendiamo Gentiloni, nomen omen sembrerebbe, ma rappresenta il peggio che possa emergere dagli ambienti cattocomunisti.
Apparentemente pacato, soporifero, ma pieno di velleità distruttive come testimonia la sua pervicace ostinazione nel proporre l'introduzione del barbaro iu soli.
Eppure è proprio il suo ministro degli interni, Minniti, che mena vanto delle espulsioni che rendono più sicura l'Italia (io credo che sia più sicura unicamente perchè continua la complicità inaugurata con Craxi e Andreotti ...).
Ma se daranno la cittadinanza alle seconde e terze generazioni, NON POTRANNO PIU' ESPELLERLI, perchè non si espelle chi è cittadino.
E non credo che Gentiloni e Minnitti abbiano la forza (nè la volontà) per procedere alla revoca della cittadinanza che, comunque, sarebbe un chiudere le stalle quando i buoi sono già scappati.
Non è inoltre una soluzione blaterare contro i muri e le barriere ai confini, salvo poi erigere muri e barriere nelle nostre stesse città per cercare di prevenire un attentato con un'autovettura lanciata sui pedoni !
Che senso ha ?
L'unica soluzione è non concedere la cittadinanza, respingere tutti i nuovi arrivi e setacciare il territorio nazionale per cacciare chi è illegalmente, da clandestino ancorchè trasbordato dalle nostre navi militari, sulla nostra terra.
Terra che abbiamo il diritto e il dovere di difendere, come abbiamo il diritto di essere messi nelle condizioni di difenderci dalle estemporanee aggressioni dei terroristi per esercitare il dovere di difendere la nostra Patria e i nostri Connazionali, quelli veri però, soggetti ad attacco.
E non saranno i Gentiloni, le Boldrini, i Renzi a poterlo fare.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
I fatti che, sistematicamente, accadono in ogni angolo d'Europa, persino nella glaciale Finlandia, ci dicono che tra quelli che vengono qui anche trasportati dalle nostre navi militari, per non dire delle navi ong, ci sono pericolosi criminali, pronti a sgozzarci o asfaltarci mentre guardiamo una vetrina nella principale via della nostra città.
E' vero che non sono tutti così, ma ne bastano pochi per ucciderne tanti.
Uno solo su un furgoncino ne ha ammazzati 13 a Barcellona.
Uno solo con un coltello ne ha ammazzati due in Finlandia.
E molti di più sono i feriti.
E non è vero che gli altri siano innocui perchè se loro, individualmente, possono anche esserci grati per il tenore di vita che trovano da noi, la loro progenie rappresenta quella seconda e terza generazione che è la massa d'urto contro di noi.
E anche quelli che non si chiamano Bergoglio o Boldrini mettono molto del loro per distruggere la nostra civiltà.
Prendiamo Gentiloni, nomen omen sembrerebbe, ma rappresenta il peggio che possa emergere dagli ambienti cattocomunisti.
Apparentemente pacato, soporifero, ma pieno di velleità distruttive come testimonia la sua pervicace ostinazione nel proporre l'introduzione del barbaro iu soli.
Eppure è proprio il suo ministro degli interni, Minniti, che mena vanto delle espulsioni che rendono più sicura l'Italia (io credo che sia più sicura unicamente perchè continua la complicità inaugurata con Craxi e Andreotti ...).
Ma se daranno la cittadinanza alle seconde e terze generazioni, NON POTRANNO PIU' ESPELLERLI, perchè non si espelle chi è cittadino.
E non credo che Gentiloni e Minnitti abbiano la forza (nè la volontà) per procedere alla revoca della cittadinanza che, comunque, sarebbe un chiudere le stalle quando i buoi sono già scappati.
Non è inoltre una soluzione blaterare contro i muri e le barriere ai confini, salvo poi erigere muri e barriere nelle nostre stesse città per cercare di prevenire un attentato con un'autovettura lanciata sui pedoni !
Che senso ha ?
L'unica soluzione è non concedere la cittadinanza, respingere tutti i nuovi arrivi e setacciare il territorio nazionale per cacciare chi è illegalmente, da clandestino ancorchè trasbordato dalle nostre navi militari, sulla nostra terra.
Terra che abbiamo il diritto e il dovere di difendere, come abbiamo il diritto di essere messi nelle condizioni di difenderci dalle estemporanee aggressioni dei terroristi per esercitare il dovere di difendere la nostra Patria e i nostri Connazionali, quelli veri però, soggetti ad attacco.
E non saranno i Gentiloni, le Boldrini, i Renzi a poterlo fare.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
sabato 19 agosto 2017
Chi semina vento, raccoglie tempesta
Sua Eccellenza il Presidente Boldrini, issata dai voti di Bersani alla terza carica dello stato, ha deciso di denunciare chi scrive "cattiverie" su di lei.
Gli esempi che la stampa ha portato per giustificare la decisione della Boldrini sono essenzialmente un florilegio di volgarità che non condivido e lascio volentieri ai loro autori.
Ma il Presidente Boldrini si è domandata perchè suscita tali reazioni ?
Perchè se rifiuto le volgarità, con i loro autori però condivido i motivi di ostilità verso di lei.
Costei non perde occasione per remare contro noi Italiani, sostenendo ad ogni occasione interessi contrari ai nostri.
Come in merito all'orda immigratoria dei clandestini ai quali lei ha preteso fosse cambiato il nome nel più accattivante e commovente "migranti".
Così come i suoi interventi che fanno strame della lingua italiana unicamente per sottolineare il genere femminile.
Il suo passato da agente dell'onu parla per lei e dei suoi orientamenti internazionalisti che, certamente, sono l'opposto del mio (e non solo mio) nazionalismo, per cui c'è una sola Patria, l'Italia, che viene prima di tutto, come l'interesse degli Italiani deve essere anteposto ad ogni altra considerazione.
Di recente ha scritto a Zuckerberg per chiedere la censure delle opinioni a lei non gradite che definisce "fasciste" o "razziste" a seconda delle circostanze.
Ma ha pensato che dietro quelli che lei chiama, con chiaro intento offensivo (magari dovrebbero denunciarla a loro volta) "fascisti" e "razzisti" c'è una comunità che non offende, non esercita violenza, non occupa terre altrui, non pretende di vivere alle spalle altrui grazie ai soldi depredati con le tasse ?
Una comunità alla quale lei vorrebbe, puramente e semplicemente, chiudere la bocca, proibire la manifestazione di idee ed opinioni, come le sua richiesta di intervento perchè in un paio di sperduti comuni della pianura padana sono stati eletti dei consiglieri comunali sotto il nome di liste che riportavano termini quale "Fascismo" o "Fasci".
La Boldrini ha pensato che, se sono stati eletti, sono anche stati votati da cittadini, quindi rappresentano, di diritto, una parte della nostra comunità nazionale ?
Penso che no, non si sia soffermata su questo, per lei, marginale aspetto che, però, rappresenta l'apice di ogni democrazia: la rappresentanza popolare.
La Boldrini imperversa, dando patenti varie, con la volontà di imporre alle comunità locali la presenza non gradita di stranieri clandestini, ma poi si lamenta se quelli stessi che prende metaforicamente a schiaffi, esprimono metaforicamente, ancorché volgarmente, il desiderio di reagire alle sue provocazioni ?
Vedendo quindi montare una marea a lei ostile, non ha però trovato nulla di meglio che denunciare.
E allora cosa avrebbe dovuto fare Berlusconi che, da quando scese in campo, si è trovato bersaglio di ben peggiori aggressioni verbali (e non solo) da parte di quegli stessi che, oggi, sostengono l'intangibilità della Boldrini ?
La Presidente prenda atto, piuttosto, che c'è una larga parte dell'opinione pubblica che condivide e vuole esprimere opinioni ed idee totalmente in contrasto con le sue, come è giusto e legittimo (ma anche doveroso se uno ha rispetto per se stesso) in ogni democrazia.
Invece di scrivere a destra e a manca (più a manca ...) per chiudere siti e far rimuovere commenti che non le aggradano, accetti la realtà di una comunità, unica ancorché suddivisa in vari movimenti, in crescita e che conserva i Valori della Tradizione che lei vorrebbe sradicare con l'immissione massiccia di orde di clandestini.
Non le piacerà, come a me ed a tanti non piacciono le sue idee, ma se evitasse di chiedere di imbavagliarci (cosa impossibile, perchè non si mette il bavaglio alle Idee, come ben sanno tutti gli stalinisti che, per quanto ci avessero provato, dovettero convivere con i samizdat e poi crollare anche sotto e grazie ai loro colpi) ne guadagnerebbe in simpatia e si eviterebbe di farsi il sangue amaro con le volgarità che chi è esasperato scrive come reazione.
Faber est suae quisque fortunae.
Gli esempi che la stampa ha portato per giustificare la decisione della Boldrini sono essenzialmente un florilegio di volgarità che non condivido e lascio volentieri ai loro autori.
Ma il Presidente Boldrini si è domandata perchè suscita tali reazioni ?
Perchè se rifiuto le volgarità, con i loro autori però condivido i motivi di ostilità verso di lei.
Costei non perde occasione per remare contro noi Italiani, sostenendo ad ogni occasione interessi contrari ai nostri.
Come in merito all'orda immigratoria dei clandestini ai quali lei ha preteso fosse cambiato il nome nel più accattivante e commovente "migranti".
Così come i suoi interventi che fanno strame della lingua italiana unicamente per sottolineare il genere femminile.
Il suo passato da agente dell'onu parla per lei e dei suoi orientamenti internazionalisti che, certamente, sono l'opposto del mio (e non solo mio) nazionalismo, per cui c'è una sola Patria, l'Italia, che viene prima di tutto, come l'interesse degli Italiani deve essere anteposto ad ogni altra considerazione.
Di recente ha scritto a Zuckerberg per chiedere la censure delle opinioni a lei non gradite che definisce "fasciste" o "razziste" a seconda delle circostanze.
Ma ha pensato che dietro quelli che lei chiama, con chiaro intento offensivo (magari dovrebbero denunciarla a loro volta) "fascisti" e "razzisti" c'è una comunità che non offende, non esercita violenza, non occupa terre altrui, non pretende di vivere alle spalle altrui grazie ai soldi depredati con le tasse ?
Una comunità alla quale lei vorrebbe, puramente e semplicemente, chiudere la bocca, proibire la manifestazione di idee ed opinioni, come le sua richiesta di intervento perchè in un paio di sperduti comuni della pianura padana sono stati eletti dei consiglieri comunali sotto il nome di liste che riportavano termini quale "Fascismo" o "Fasci".
La Boldrini ha pensato che, se sono stati eletti, sono anche stati votati da cittadini, quindi rappresentano, di diritto, una parte della nostra comunità nazionale ?
Penso che no, non si sia soffermata su questo, per lei, marginale aspetto che, però, rappresenta l'apice di ogni democrazia: la rappresentanza popolare.
La Boldrini imperversa, dando patenti varie, con la volontà di imporre alle comunità locali la presenza non gradita di stranieri clandestini, ma poi si lamenta se quelli stessi che prende metaforicamente a schiaffi, esprimono metaforicamente, ancorché volgarmente, il desiderio di reagire alle sue provocazioni ?
Vedendo quindi montare una marea a lei ostile, non ha però trovato nulla di meglio che denunciare.
E allora cosa avrebbe dovuto fare Berlusconi che, da quando scese in campo, si è trovato bersaglio di ben peggiori aggressioni verbali (e non solo) da parte di quegli stessi che, oggi, sostengono l'intangibilità della Boldrini ?
La Presidente prenda atto, piuttosto, che c'è una larga parte dell'opinione pubblica che condivide e vuole esprimere opinioni ed idee totalmente in contrasto con le sue, come è giusto e legittimo (ma anche doveroso se uno ha rispetto per se stesso) in ogni democrazia.
Invece di scrivere a destra e a manca (più a manca ...) per chiudere siti e far rimuovere commenti che non le aggradano, accetti la realtà di una comunità, unica ancorché suddivisa in vari movimenti, in crescita e che conserva i Valori della Tradizione che lei vorrebbe sradicare con l'immissione massiccia di orde di clandestini.
Non le piacerà, come a me ed a tanti non piacciono le sue idee, ma se evitasse di chiedere di imbavagliarci (cosa impossibile, perchè non si mette il bavaglio alle Idee, come ben sanno tutti gli stalinisti che, per quanto ci avessero provato, dovettero convivere con i samizdat e poi crollare anche sotto e grazie ai loro colpi) ne guadagnerebbe in simpatia e si eviterebbe di farsi il sangue amaro con le volgarità che chi è esasperato scrive come reazione.
Faber est suae quisque fortunae.
giovedì 17 agosto 2017
Vogliono depredarci anche dei risparmi
Da tempo i governi servi dell'unione sovietica europea cercano di impedire l'uso del contante con la scusa di combattere l'evasione fiscale.
In tal modo mirano, in realtà, a limitare ancora di più la libertà dei cittadini, trattandoci sempre più da sudditi, come un gregge che deve essere perennemente guidato.
Con le tasse sulla casa, da Amato in poi, hanno cercato di sottrarci le proprietà ed un rifugio dove poter investire i nostri risparmi al riparo da ladri (di ogni genere) e inflazione, ma adesso è iniziata una nuova fase.
Abolendo gli spiccioli, aumentano i costi delle merci per spingere all'aumento dell'inflazione, una volta vista come il male economico assoluto e adesso agognata per sottrarci altro denaro.
Ma le due mosse recenti rappresentano un ulteriore aggravamento della situazione.
Da un lato si autorizza il fisco ad indagare chiunque effettui versamenti , rendendo ancora più difficile ogni operazione vantaggiosa per qualsiasi consumatore e ponendo nuovi ostacoli sulla strada di un libero scambio di merci e servizi.
Dall'altro, cosa ancor più grave, con un pericoloso salto di qualità rispetto al bail in che penalizza i correntisti con più di centomila euro si vuole bloccare tutti prelievi in caso di crisi bancaria.
Con tale provvedimento si chiuderebbe il cerchio.
Un cittadino non sarebbe più libero di disporre dei propri soldi.
Non può tenerli sotto il materasso, perchè non potrebbe più effettuare acquisti e commercio in contanti, che vengono progressivamente vietati se non direttamente con l'impossibilità di versarli nei conti, pena l'indagine fiscale.
Ma un cittadino non potrebbe più nemmeno tenerli in banca perchè, se la banca dovesse scricchiolare, il conto verrebbe immediatamente bloccato e non potremmo prelevare neppure per vivere.
L'unica alternativa sarebbe spenderli, comprare anche quel che non ci serve, tra le tante offerte consumistiche, così da arricchire ancora di più le consorterie affaristiche che ormai, peggio della Spectre, dirigono le orchestre governative.
Con tanti saluti all'etica del risparmio che una volta ci veniva insegnata come il bene supremo, per arrivare allo stato totalmente invasivo che ci darà sempre un tozzo di pane, purchè non ci venga in mente di alzare la voce, contestare il potere, aspirare ad un miglioramento delle nostre condizioni di vita.
Cambiare chi governa, uscire dalle organizzazioni internazionali rappresenta ormai l'ultima possibilità per salvare i nostri risparmi e la nostra Libertà.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
In tal modo mirano, in realtà, a limitare ancora di più la libertà dei cittadini, trattandoci sempre più da sudditi, come un gregge che deve essere perennemente guidato.
Con le tasse sulla casa, da Amato in poi, hanno cercato di sottrarci le proprietà ed un rifugio dove poter investire i nostri risparmi al riparo da ladri (di ogni genere) e inflazione, ma adesso è iniziata una nuova fase.
Abolendo gli spiccioli, aumentano i costi delle merci per spingere all'aumento dell'inflazione, una volta vista come il male economico assoluto e adesso agognata per sottrarci altro denaro.
Ma le due mosse recenti rappresentano un ulteriore aggravamento della situazione.
Da un lato si autorizza il fisco ad indagare chiunque effettui versamenti , rendendo ancora più difficile ogni operazione vantaggiosa per qualsiasi consumatore e ponendo nuovi ostacoli sulla strada di un libero scambio di merci e servizi.
Dall'altro, cosa ancor più grave, con un pericoloso salto di qualità rispetto al bail in che penalizza i correntisti con più di centomila euro si vuole bloccare tutti prelievi in caso di crisi bancaria.
Con tale provvedimento si chiuderebbe il cerchio.
Un cittadino non sarebbe più libero di disporre dei propri soldi.
Non può tenerli sotto il materasso, perchè non potrebbe più effettuare acquisti e commercio in contanti, che vengono progressivamente vietati se non direttamente con l'impossibilità di versarli nei conti, pena l'indagine fiscale.
Ma un cittadino non potrebbe più nemmeno tenerli in banca perchè, se la banca dovesse scricchiolare, il conto verrebbe immediatamente bloccato e non potremmo prelevare neppure per vivere.
L'unica alternativa sarebbe spenderli, comprare anche quel che non ci serve, tra le tante offerte consumistiche, così da arricchire ancora di più le consorterie affaristiche che ormai, peggio della Spectre, dirigono le orchestre governative.
Con tanti saluti all'etica del risparmio che una volta ci veniva insegnata come il bene supremo, per arrivare allo stato totalmente invasivo che ci darà sempre un tozzo di pane, purchè non ci venga in mente di alzare la voce, contestare il potere, aspirare ad un miglioramento delle nostre condizioni di vita.
Cambiare chi governa, uscire dalle organizzazioni internazionali rappresenta ormai l'ultima possibilità per salvare i nostri risparmi e la nostra Libertà.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
venerdì 11 agosto 2017
Ma dov'è la ripresa ?
Gentiloni, Renzi e compagni, con il coro dei media servi, martellano con frasi sull'uscita dalla crisi.
Eppure, quella luce in fondo al tunnel, proprio non la vediamo.
Gli Italiani si indebitano sempre di più, se è vero, come riportano le statistiche, che sono in aumento i prestiti personali.
Gli ufficiali giudiziari non riescono a smaltire le richieste di sfratto per morosità.
Italiani continuano ad uccidersi perchè non riescono a pagare i debiti e perdono la casa (vedi Ferrara) o perchè non riescono a pagare i dipendenti (Perugia).
Le tasse, lungi dal diminuire, aumentano, come le bollette per le quali vengono strombazzate le riduzioni dell'energia elettrica (in inverno) e del gas (in estate) e nascosti gli aumenti della stessa enegia elettrica (in estate quando funzionano i condizionatori) e del gas in inverno (quando è acceso il riscaldamento).
Per non parlare delle eredità di Renzi con l'aumento delle tasse sui risparmi al 26% che si aggiunge alla tassa sulle operazioni finanziarie e sui depositi e l'aumento della tassazione sui fondi comuni e pensione al 20% .
Tutti soldi depredati ai cittadini e utili a pagare le clientele o persino l'immigrazione.
Eppure non bastano e l'unica prospettiva di Renzi, Gentiloni e Padoan è essere autorizzati ad aumentare il debito pubblico che graverà sempre di più sulle future generazioni.
Per poi ascoltare un sottosegretario che inizia dicendone una giusta (in un paese civile esistono solo due tipi di tasse: sui redditi e sui consumi) per poi sbragare affermando che se il parlamento vuole può imporre una tassa anche sul patrimonio.
Sarebbe quella la ripresa di Renzi e Gentiloni e del loro coro mediatico ?
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
Eppure, quella luce in fondo al tunnel, proprio non la vediamo.
Gli Italiani si indebitano sempre di più, se è vero, come riportano le statistiche, che sono in aumento i prestiti personali.
Gli ufficiali giudiziari non riescono a smaltire le richieste di sfratto per morosità.
Italiani continuano ad uccidersi perchè non riescono a pagare i debiti e perdono la casa (vedi Ferrara) o perchè non riescono a pagare i dipendenti (Perugia).
Le tasse, lungi dal diminuire, aumentano, come le bollette per le quali vengono strombazzate le riduzioni dell'energia elettrica (in inverno) e del gas (in estate) e nascosti gli aumenti della stessa enegia elettrica (in estate quando funzionano i condizionatori) e del gas in inverno (quando è acceso il riscaldamento).
Per non parlare delle eredità di Renzi con l'aumento delle tasse sui risparmi al 26% che si aggiunge alla tassa sulle operazioni finanziarie e sui depositi e l'aumento della tassazione sui fondi comuni e pensione al 20% .
Tutti soldi depredati ai cittadini e utili a pagare le clientele o persino l'immigrazione.
Eppure non bastano e l'unica prospettiva di Renzi, Gentiloni e Padoan è essere autorizzati ad aumentare il debito pubblico che graverà sempre di più sulle future generazioni.
Per poi ascoltare un sottosegretario che inizia dicendone una giusta (in un paese civile esistono solo due tipi di tasse: sui redditi e sui consumi) per poi sbragare affermando che se il parlamento vuole può imporre una tassa anche sul patrimonio.
Sarebbe quella la ripresa di Renzi e Gentiloni e del loro coro mediatico ?
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
lunedì 7 agosto 2017
Una medaglia per Defend Europe
Se l'italica magistratura, solitamente molto prudente quando deve stuzzicare gli ambienti di sinistra, si è mossa contro le ong a prescindere dal codice Minniti (che vorrei mi si spiegasse a cosa serve, visto che è di ieri la notizia che è stato impedito alla nave di medici senza frontiere di attraccare a Lampedusa, ma i clandestini vi sono stati ugualmente trasportati da due navi della nostra guardia costiera ... e allora a cosa serve impedire l'attracco se il "carico" viene comunque consegnato ?) vuol dire che dietro al fumo c'è molto più arrosto di quel che ci viene raccontato dai media di parte e proni verso gli immigrazionisti.
Anche Bergoglio, solitamente loquace sul tema, ieri è stato zitto, il che la dice lunga sulla gravità della situazione.
A difendere la trincea dell'accoglienza ad ogni costo (nostro) è rimasta Famiglia Cristiana (?) che, lanciatasi nella più cupa e disperata dietrologia, ipotizza che dietro le informative (con prove inconfutabili) alle Autorità ci sia Generazione Identitaria che con l'operazione Defend Europe, grazie a volontari contributi di responsabili (non secondo l'accezione alfaniana, ma nello stretto senso etimologico del termine) cittadini europei, sta monitorando la regolarità delle attività delle ong, tanto che le autorità locali (greche, tunisine, egiziane) invece di preoccuparsi delle decine di navi ong, hanno frapposto ostacoli all'unica nave Identitaria.
Il tono di Famiglia Cristiana (?) è tutto proteso a screditare le azioni contro le ong, fondando il tutto sulla presunta informativa ricevuta da parte di Defend Europe.
E se anche così fosse ?
Le intercettazioni sono state diffuse dai media e non sono suscettibili di malintesi.
Pare ci siano anche fotografie e filmati.
Anche Bergoglio, solitamente loquace sul tema, ieri è stato zitto, il che la dice lunga sulla gravità della situazione.
A difendere la trincea dell'accoglienza ad ogni costo (nostro) è rimasta Famiglia Cristiana (?) che, lanciatasi nella più cupa e disperata dietrologia, ipotizza che dietro le informative (con prove inconfutabili) alle Autorità ci sia Generazione Identitaria che con l'operazione Defend Europe, grazie a volontari contributi di responsabili (non secondo l'accezione alfaniana, ma nello stretto senso etimologico del termine) cittadini europei, sta monitorando la regolarità delle attività delle ong, tanto che le autorità locali (greche, tunisine, egiziane) invece di preoccuparsi delle decine di navi ong, hanno frapposto ostacoli all'unica nave Identitaria.
Il tono di Famiglia Cristiana (?) è tutto proteso a screditare le azioni contro le ong, fondando il tutto sulla presunta informativa ricevuta da parte di Defend Europe.
E se anche così fosse ?
Le intercettazioni sono state diffuse dai media e non sono suscettibili di malintesi.
Pare ci siano anche fotografie e filmati.
Se anche fosse tutto frutto di una (meritoria) informativa di Defend Europe cosa ci sarebbe di sbagliato ?
E' dovere dei cittadini attivarsi, in assenza dello stato, per la difesa dei propri interesse e della Patria e se si vedesse, si fosse testimoni, di un reato sarebbe nostro dovere denunciarlo, che accada nel nostro mare Mediterraneo o nella via sotto casa nella nostra città.
E' dovere dei cittadini attivarsi, in assenza dello stato, per la difesa dei propri interesse e della Patria e se si vedesse, si fosse testimoni, di un reato sarebbe nostro dovere denunciarlo, che accada nel nostro mare Mediterraneo o nella via sotto casa nella nostra città.
Anzi, se fosse stata Defend Europe a fornire alla magistratura le prove delle attività delle ong, l'Associazione meriterebbe il conferimento di una medaglia.
Poichè però dubito che il governo in carica, con tutta la zavorra di immigrazionisti che ha imbarcato, oserebbe effettuare tale riconoscimento, spetta a noi contribuire anche economicamente all'azione di Generazione Identitaria perchè a questa prima nave possano affiancarsene altre e altre iniziative ancora, dando così motivo a Famiglia Cristiana (?) di proseguire nella nuova attività di dietrologia romanzata.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
Poichè però dubito che il governo in carica, con tutta la zavorra di immigrazionisti che ha imbarcato, oserebbe effettuare tale riconoscimento, spetta a noi contribuire anche economicamente all'azione di Generazione Identitaria perchè a questa prima nave possano affiancarsene altre e altre iniziative ancora, dando così motivo a Famiglia Cristiana (?) di proseguire nella nuova attività di dietrologia romanzata.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
sabato 5 agosto 2017
Il lupo rosso perde il pelo ma non il vizio
Il revisionismo storico comunista è cosa nota, tanto da fare invidia al Grande Fratello del 1984 di Orwell.
Nella defunta Unione Sovietica venivano letteralmente modificati i testi di storia a seconda dei nominativi dei protagonisti (in auge o in disgrazia) e del'interesse di chi era al comando in quel momento.
In Italia è stata rimossa la seconda guerra mondiale per ridurla ad una improbabile "resistenza" storicamente confinata negli ultimi due anni dopo il 25 luglio 1943 e, nella versione dei "resistenti" e loro odierni epigoni, totalmente dimentica dell'imprescindibile azione Anglo Americana (senza la cui invasione e occupazione non ci sarebbe stato il 25 luglio 1943 3 neppure il 25 aprile 1945) e, soprattuto, che l'Italia perse la guerra come risulta dagli oneri impostici.
Nel 2011, dopo aver indebolito con la scissione di Fini - la cui inconsistenza elettorale emerse nelle elezioni del 2013 - ma non ancora abbattuto Berlusconi, le consorterie interessate a liberarsi di un governo che, come sulla tobin tax, assieme al Regno Unito trainava parte degli stati europei contro il prediletto asse tra Germania e Francia, fu promossa, con 40 ani di ritardo e fuori tempo massimo, un'azione militare contro Ghedafi con il quale il Governo Berlusconi aveva appena sottoscritto un accordo che stava bloccando l'invasione dei clandestini.
Una invasione che creando, come vediamo oggi, enormi difficoltà e tensioni sociali jn Italia oltre ad un costo economico insopportabile, era ed è finalizzata ad una sostituzione etnica degli Italiani, troppo autonomi rispetto all'asse francotedesco, con"nuoviitaliani".
La guerra fu sostenuta essenzialmente dall'allora presidente della repubblica, il comunista mai pentito Napolitano, come ieri ha dimostrato nel suo editoriale ne "La Verità", Maurizio Belpietro.
Con una evidentemente sollecitata intervista a Repubblica, Napolitano, compreso che anche questa scelta come tutte le altre da lui operate (no alla Nato nel 1948, no alla legge elettorale nel 1953, si all'invasione sovietica dell'Ungheria nel 1956, no agli euromissili nel 1984 etc.) fu sbagliata, cerca di riscrivere la Storia, autoassolvendosi e attribuendo a Berlusconi la decisione, salvo riconoscergli (sicuramente senza volerlo) la "responsabilità" per non aver aperto un conflitto istituzionale.
Da questo fatto possiamo desumere 3 conclusioni:
1) i comunisti continuano a cercare di manipolare la Storia a proprio uso e consumo, ma accusano chi vuole effettuare ricerche storiche serie di "revisionismo" introducendo anche sanzioni penali come in 1984 di Orwell;
2) essere "responsabili" non solo non paga, ma è anche sbagliato per le scelte che si è costretti a prendere, contrarie alle proprie idee e agli interessi nazionali;
3) Napolitano non ne ha azzeccata una in tutta la sua vita e anche a 92 anni sbaglia le proprie uscite.
Ma gli abatini del politicamente corretto preferiscono aggredire quelli che sono rei di aver detto, anche su Napolitano e la guerra in Libia del 2011, quel che pensa almeno la metà degli Italiani.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
Nella defunta Unione Sovietica venivano letteralmente modificati i testi di storia a seconda dei nominativi dei protagonisti (in auge o in disgrazia) e del'interesse di chi era al comando in quel momento.
In Italia è stata rimossa la seconda guerra mondiale per ridurla ad una improbabile "resistenza" storicamente confinata negli ultimi due anni dopo il 25 luglio 1943 e, nella versione dei "resistenti" e loro odierni epigoni, totalmente dimentica dell'imprescindibile azione Anglo Americana (senza la cui invasione e occupazione non ci sarebbe stato il 25 luglio 1943 3 neppure il 25 aprile 1945) e, soprattuto, che l'Italia perse la guerra come risulta dagli oneri impostici.
Nel 2011, dopo aver indebolito con la scissione di Fini - la cui inconsistenza elettorale emerse nelle elezioni del 2013 - ma non ancora abbattuto Berlusconi, le consorterie interessate a liberarsi di un governo che, come sulla tobin tax, assieme al Regno Unito trainava parte degli stati europei contro il prediletto asse tra Germania e Francia, fu promossa, con 40 ani di ritardo e fuori tempo massimo, un'azione militare contro Ghedafi con il quale il Governo Berlusconi aveva appena sottoscritto un accordo che stava bloccando l'invasione dei clandestini.
Una invasione che creando, come vediamo oggi, enormi difficoltà e tensioni sociali jn Italia oltre ad un costo economico insopportabile, era ed è finalizzata ad una sostituzione etnica degli Italiani, troppo autonomi rispetto all'asse francotedesco, con"nuoviitaliani".
La guerra fu sostenuta essenzialmente dall'allora presidente della repubblica, il comunista mai pentito Napolitano, come ieri ha dimostrato nel suo editoriale ne "La Verità", Maurizio Belpietro.
Con una evidentemente sollecitata intervista a Repubblica, Napolitano, compreso che anche questa scelta come tutte le altre da lui operate (no alla Nato nel 1948, no alla legge elettorale nel 1953, si all'invasione sovietica dell'Ungheria nel 1956, no agli euromissili nel 1984 etc.) fu sbagliata, cerca di riscrivere la Storia, autoassolvendosi e attribuendo a Berlusconi la decisione, salvo riconoscergli (sicuramente senza volerlo) la "responsabilità" per non aver aperto un conflitto istituzionale.
Da questo fatto possiamo desumere 3 conclusioni:
1) i comunisti continuano a cercare di manipolare la Storia a proprio uso e consumo, ma accusano chi vuole effettuare ricerche storiche serie di "revisionismo" introducendo anche sanzioni penali come in 1984 di Orwell;
2) essere "responsabili" non solo non paga, ma è anche sbagliato per le scelte che si è costretti a prendere, contrarie alle proprie idee e agli interessi nazionali;
3) Napolitano non ne ha azzeccata una in tutta la sua vita e anche a 92 anni sbaglia le proprie uscite.
Ma gli abatini del politicamente corretto preferiscono aggredire quelli che sono rei di aver detto, anche su Napolitano e la guerra in Libia del 2011, quel che pensa almeno la metà degli Italiani.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
mercoledì 2 agosto 2017
Sempre più in basso
Il governo Gentiloni, composto dai ministri di Renzi, ormai sta dando prove ripetute di incapacità che cercano di coprire, con la complicità dei media, con uno tsunami di parole e di falsi problemi.
Dalla vicenda Fincantieri al codice delle ong, a quella che inizialmente doveva essere una missione navale nelle acque libiche per contrastare le partenze dei clandestini ed è diventata una asfittica azione di supporto alla guardia costiera libica, quella di Gentiloni e dei suoi ministri non è una Caporetto, che avrebbe una sua drammatica dignità, ma solo una farsa da cral dopolavoristico.
La Merkel e Sarkozy ridevano di Berlusconi, ma solo perché complottavano per rimuoverlo visto che era di ostacolo ai loro disegni e furono aiutati dalle complicità interne.
Ma non ridono di Gentiloni, come non ridevano di Monti, Letta e Renzi perché a loro va benissimo che restino, che si occupino dei gadget "fascisti", dell'obbligatorietà dei vaccini, della mafia, delle unioni omosessuali, del clima, così loro sono liberi di gestire le questioni importanti per avvantaggiare i loro paesi.
Tanto ai Renzi e ai Gentiloni basta concedere, dopo essersi fatti pregare e ottenuto altri impegni che svendono la sovranità italiana, che l'Italia si indebiti sempre di più, stringendosi da sola il cappio al collo.
E tutto giulivo Gentiloni cinguetta sul calo della disoccupazione attribuendone l'effetto al Giobat renziano, dimenticandosi che quel provvedimento voleva dare lavoro stabile, mentre la disoccupazione cala, oggi, solo grazie a lavori a termine.
E quando si giungerà a quel termine ?
Ma Gentiloni è felice e giulivo continua con i suoi soporiferi discorsi, mentre il suo Renzi, sempre più istericamente, plaude a Micron dicendo che se lui fa così (nazionalizzando i cantieri navali e preoccupandosi dell'interesse francese), faremo così anche noi (nel sottofondo si sente Mina cantare "parole... parole... parole ...).
Ma, intanto, i francesi occupano le nostre aziende e bloccano i clandestini a Ventimiglia, in territorio italiano, rifiutandosi (giustamente) di accogliere chi non sia un autentico profugo dalla guerra.
Per colpa di Mattarella questo stato di cose continuerà ancora per otto o nove mesi, finché, finalmente, potremo esprimere un voto liberatorio che dovrà rappresentare solo il primo passo di una difficile risalita nella quale dovremo dimenticare le Boldrini e i Bergoglio, i Renzi e i Monti, Bruxelles e i trattati dell'unione sovietica europea, per guardare e perseguire unicamente l'interesse Nazionale, ripristinando Identità e Orgoglio Nazionale.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
Dalla vicenda Fincantieri al codice delle ong, a quella che inizialmente doveva essere una missione navale nelle acque libiche per contrastare le partenze dei clandestini ed è diventata una asfittica azione di supporto alla guardia costiera libica, quella di Gentiloni e dei suoi ministri non è una Caporetto, che avrebbe una sua drammatica dignità, ma solo una farsa da cral dopolavoristico.
La Merkel e Sarkozy ridevano di Berlusconi, ma solo perché complottavano per rimuoverlo visto che era di ostacolo ai loro disegni e furono aiutati dalle complicità interne.
Ma non ridono di Gentiloni, come non ridevano di Monti, Letta e Renzi perché a loro va benissimo che restino, che si occupino dei gadget "fascisti", dell'obbligatorietà dei vaccini, della mafia, delle unioni omosessuali, del clima, così loro sono liberi di gestire le questioni importanti per avvantaggiare i loro paesi.
Tanto ai Renzi e ai Gentiloni basta concedere, dopo essersi fatti pregare e ottenuto altri impegni che svendono la sovranità italiana, che l'Italia si indebiti sempre di più, stringendosi da sola il cappio al collo.
E tutto giulivo Gentiloni cinguetta sul calo della disoccupazione attribuendone l'effetto al Giobat renziano, dimenticandosi che quel provvedimento voleva dare lavoro stabile, mentre la disoccupazione cala, oggi, solo grazie a lavori a termine.
E quando si giungerà a quel termine ?
Ma Gentiloni è felice e giulivo continua con i suoi soporiferi discorsi, mentre il suo Renzi, sempre più istericamente, plaude a Micron dicendo che se lui fa così (nazionalizzando i cantieri navali e preoccupandosi dell'interesse francese), faremo così anche noi (nel sottofondo si sente Mina cantare "parole... parole... parole ...).
Ma, intanto, i francesi occupano le nostre aziende e bloccano i clandestini a Ventimiglia, in territorio italiano, rifiutandosi (giustamente) di accogliere chi non sia un autentico profugo dalla guerra.
Per colpa di Mattarella questo stato di cose continuerà ancora per otto o nove mesi, finché, finalmente, potremo esprimere un voto liberatorio che dovrà rappresentare solo il primo passo di una difficile risalita nella quale dovremo dimenticare le Boldrini e i Bergoglio, i Renzi e i Monti, Bruxelles e i trattati dell'unione sovietica europea, per guardare e perseguire unicamente l'interesse Nazionale, ripristinando Identità e Orgoglio Nazionale.
#AlessioZanon
#ItaliaSvegliati
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