Roberto Formigoni, già presidente della Lombardia, è ora in carcere, condannato in via definitiva per corruzione nell'ambito della gestione sanitaria della regione che lui ha amministrato per quindici anni.
La sanità in Lombardia è la migliore in Italia, con un rapporto tra prestazioni e costi di gran lunga superiore a quello di ogni altra regione.
Viene da dire subito che se per far funzionare la sanità, senza sperperi, occorre che il presidente della regione si faccia corrompere e finisca in galera, beh, allora che si sacrifichino anche gli altri presidenti.
Ma viene anche da pensare a tutti i presidenti (fortunatamente non di tutte le regioni, perchè ce ne sono anche di virtuose con un ottimo rapporto prestazioni costi, anche se non al livello della Lombardia) che sono liberi come fringuelli pur avendo speso a mani basse i nostri soldi, senza averci fornito prestazioni adeguate.
Mi domando anche come possa accadere che uno sia "corrotto", cioè percepisca vantaggi che si trasformano comunque in natura economica e, al tempo stesso, riesca a realizzare un'ottima sanità.
Probabilmente nell'Italia in cui i clandestini pretendono un risarcimento per essere stati salvati, nutriti, curati, alloggiati, ci sta anche che il presidente di una regione all'avanguardia sulla sanità pubblica, finisca in prigione per corruzione nella gestione di quella stessa sanità pubblica.
#ItaliaSveglia
#StiamoConAlessioZanon
Nessun commento:
Posta un commento