mercoledì 10 marzo 2021

Dopo la pandemia ci scopriremo peggiori-

 

La stampa (quotidiani, radio e telegiornali) cerca di preparare il terreno ad una nuova ondata di soprusi e di abusi che limiteranno la nostra Libertà.
Confinamenti protratti per due, tre settimane con la scusa di vaccinare meglio, zone arancioni estese e libertà alle varie Stasi regionali di imporre ulteriori inasprimenti, divieti di circolare liberamente tra regioni, comuni e persino all'interno del proprio comune, fino alla vergogna di un anticipo del coprifuoco, provvedimento che nessun governo avrebbe mai dovuto assumere e nessun Popolo Libero avrebbe mai dovuto accettare se non in tempo di guerra.
E che dire di quegli autentici spioni che, anche istigati dall'approvazione di giornalisti che moralmente sono evidentemente al loro stesso livello, si trasformano in delatori se sentono rumori dai vicini che potrebbero indicare una "festa" in corso, o stanno ore alla finestra per individuare chi esce senza indossare la museruola e si precipitano a telefonare a Polizia e Carabinieri, costretti ad intervenire per reprimere la libertà individuale, invece di dare la caccia a ladri, rapinatori e clandestini?
Un anno fa, la retorica del balcone e dell' "andrà tutto bene", fece spargere litri di inchiostro per dire che, usciti dalla pandemia, saremmo stati tutti migliori.
"Invece siamo peggiori".
Qualcuno non tollera che altri, a sua differenza, reclamino la propria Libertà e non tollera soprattutto che qualcun altro si possa divertire ed ecco il fenomeno disgustoso, ripugnante, da contrastare non da esaltare, dei delatori, vicini di casa che è meglio perdere che trovare.
Quando finirà, perchè comunque, come tutte le epidemie, come è sempre stato, anche questa finirà, anche se non dovessimo alzare un dito per mascherine, distanziamenti, confinamenti o vaccini, saremo peggiori, incattiviti, rancorosi e vendicativi.
E la colpa sarà essenzialmente di una narrazione che ha esaltato quanto di peggio possa esistere nell'animo umano: la soppressione della Libertà altrui.
#ItaliaSveglia #AlessioZanon

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