L'ultima fake news propinata per favorire Renzi e la sinistra, arriva da chi, per ben 8 anni, si è prestato a fare il sostituto di Obama per poi cedere il passo alla moglie di Clinton.
Joe Biden afferma che ci sarebbero state delle interferenze russe nel referendum del 4 dicembre 2016 che segnò la sconfitta del disegno egemonico di Renzi.
Interferenze che si sarebbero verificate anche alle presidenziali americane, nel referendum britannico sulla Brexit, in quello catalano.
Insomma è stato trovato il grande vecchio che muove i fili : Putin.
Però Biden e i suoi accoliti non hanno ben spiegato quali siano state le interferenze, gli argomenti e i mezzi usati per convincere gli elettori.
Semplicemente è un'affermazione campata in aria, perché tutti hanno sempre provato ad influenzare elezioni interne ed esterne.
Anche sant'Obama che fece il suo pistolotto a favore del "remain" nel referendum del Regno Unito, per la moglie di Clinton a casa sua e di Renzi in Italia invitandolo alla cena di addio alla Casa Bianca.
Solo che di Obama gli elettori non si sono fidati nè nel Regno Unito, né in Italia e tanto meno negli Stati Uniti dove lo conoscono meglio di tutti.
Ed è la solita arroganza, spocchiosa e snob del sinistrume internazionale che li induce a ritenersi gli unici capaci di scegliere, imputando le proprie sconfitte alla ignoranza altrui, di popoli che devono essere guidati da loro perchè influenzabili, dai Russi !
Ma l'unico complotto certo che ha visto l'Italia vittima fu quello del 2011, ordito da Germania e Francia con la complicità della sinistra interna, per eliminare Berlusconi.
Eliminazione effettuata a tavolino, senza voto popolare, attraverso congiure di palazzo che si sono poi riprodotte sottraendogli metà parlamentari con i voltagabbana di Alfano che hanno supportato governi senza maggioranza: Letta, Renzi e Gentiloni.
Abbiamo così da una parte una ipotetica influenza sul voto, dall'altro una congiura di palazzo alle spalle degli elettori.
Chi è da condannare moralmente e politicamente ?
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