martedì 29 gennaio 2019

Una minoranza prevaricatrice e razzista...

I miei studi classici e giuridici mi inducono a teorizzare la democrazia come il governo della maggioranza espressa dal voto popolare, cui si affianca, per il Bene della polis, una minoranza di controllo e che, sulla base di Valori fondamentali comuni, si proponga di diventare essa stessa maggioranza per realizzare meglio quel Bene.
Per l'appunto la mia è una teoria accademica e non perchè il concetto di democrazia sia cambiato, distorto, evoluto dai tempi di Pericle, ma perchè nell'Italia di questi ultimi venti anni la minoranza, con strumenti estranei al voto, quindi estranei alla democrazia, ha sempre cercato di prevaricare la volontà e le aspirazioni della maggioranza in quanto non esiste una base di Valori fondamentali comuni.
Il 4 marzo una maggioranza ha votato. Piaccia o non piaccia quella maggioranza, è riuscita a darsi un un alleanza, diventando anche maggioranza di Governo con grave scorno di tutti i burosauri del passato e delle loro cerchie affaristiche. Non voglio entrare su Centro Destra o sinistra o Grillini. 
Non è una convivenza facile o che il contratto potesse annullare le profonde differenze tra Lega e Cinque Stelle. Ma qualche cosa di Centro Destra è stata portata avanti. 
L'aspetto più significativo è il successo ottenuto contro l'invasione dei clandestini pur avendo contro la commissione europea, la Francia, la Germania, la chiesa di Bergoglio, la stampa, i circoli affaristici che dell'immigrazione hanno fatto un lucroso business, i partiti di sinistra, gli industriali, che tutti assieme, però, sono una minoranza elettorale.
Sui clandestini non ci possono essere soluzioni di compromesso.
O li si blocca, o li si lascia sbarcare. Peraltro il respingimento è nel programma di Centro Destra.
E se sbarcano in 47, la volta successiva arriveranno in cento, poi in mille, poi in diecimila, poi saranno milioni, quindi ci cacceranno dalla nostra terra.
La maggioranza degli Italiani, certificata dal voto ha detto: basta immigrati.
I sondaggi, anche di organi di stampa di sinistra, registrano una maggioranza di Italiani superiore a quella di Governo che non vuole far sbarcare altri clandestini.
La stessa opposizione riconosce che quella è la volontà della maggioranza.
Ma quella minoranza che dovrebbe controllare, ma accettare la volontà popolare espressa dalla minoranza cerca in ogni modo di prevaricare la volontà della maggioranza.
Alla faccia di ogni concetto e prassi democratica, la minoranza vuole aprire le porte dell'Italia all'invasione migratoria e così sfrutta Azzeccagarbugli nazionali e stranieri pur di sovvertire la volontà Popolare.
Se il Popolo dice: non devono sbarcare, ecco che la minoranza prevarica trovando sempre qualcuno che, ammantando la sua resa con qualche "nobile" parola, impone, brandendo codice e pandette come un'ascia di guerra, la volontà prevaricatrice della minoranza.
Ma c'è anche qualcosa di più grave.
Quella minoranza è pure razzista, contro noi Italiani, perchè sposa e sostiene tutte le tesi contrarie ai nostri interessi.
Dall'austerità, alle pensioni rimandate alle calende greche (e calende non è il plurale dell'ex ministro Calenda ...), dall'immigrazione alla svendita di Sovranità ad enti internazionali che rispondono agli interessi altrui e non a quelli Italiani.
La minoranza non rispetta la volontà della maggioranza di popolo cercando con boria e spocchia smisurata di imporre la propria con mezzi che non appartengono al voto popolare.
E' ora di reagire con forza, imponendo il buon diritto della maggioranza.
A cominciare con il "no" ad ogni sbarco di nuovi clandestini, maggiorenni o minorenni che siano.
E certi Donchisciotte di Centro Destra si occupino dei poveri Italiani e terremotati al freddo...
#ItaliaSveglia
#StiamoConAlessioZanon

mercoledì 23 gennaio 2019

AllaFrancia invidio solo il suo Nazionalismo

Non ho mai amato la Francia.
Chissà perchè ho sempre provato diffidenza in chi si propone con una spocchia smisurata, come dimostra il loro piccolo presidente attuale.
Un popolo che si inventa un fumetto per riscrivere la Storia che li ha visti ab origine sottomessi, non può poi che esaltarsi per un Corso sanguinario.
Salvo poi sedersi al tavolo dei vincitori in due guerre mondiali che, senza gli Inglesi e gli Americani, avrebbero perso senza appello.
E oggi sono aggrappati alla schiena dei Tedeschi per cercare di comandare con i soldi altrui.
Hanno solo una dote che invidio loro e che vorrei tanto potesse essere patrimonio di noi Italiani: il Nazionalismo.
Perchè non c'è nessuno più sciovinista di un francese e noi Italiani avremmo tanto bisogno di una buona dose di sciovinismo.

mercoledì 16 gennaio 2019

Un tempo Forza Italia era di tutti..oggi di chi traditore è rientrato.

Mi ha deluso un modo di fare politica basato solo sull’apparire e non sulle proposte concrete, mi ha deluso un modo di fare politica nel quale è più importante un selfie su Facebook nel quale si reclamizza una riunione con dieci figuranti, solo per il narcisismo di farsi vedere. Mi ha deluso l'uso dei nominati e calati dall'alto. Oramai nella nostra zona la gente ne ha le palle piene delle promesse non mantenute e delle scelte fatte nelle segrete stanze senza condivisione. La gente è delusa e viene meno l’entusiasmo.
Riconosco a Berlusconi ogni merito. Non credo possa essere messa in dubbio la mia fedeltà al "Capo" in 25 anni nel partito. Che dire di quelli che in momenti di difficoltà hanno lasciato Forza Italia, o per quelli che tornano solo a seggio garantito, o a quelli ex NCD che erano contro Berlusconi ed ora rientrano con titoli e onori, falsi ed ipocriti.
Come da Gattopardiana memoria "Tutto cambia perché nulla cambi". Ossia: se tutto cambia esteriormente, tutto rimane com’è.
Dopo quanto accaduto negli ultimi 2 anni, Nominati illegittimi che hanno affondato Forza Italia in Provincia di Padova e in altre zone, portandola all'estinzione Politica, e sono ancora li senza vergogna. Pertanto ad oggi non si hanno riferimenti politici locali a cui far riferimento.
Forza Italia è nata per dare sogni, speranze e certezze ad un popolo complicato ma meraviglioso. Forza Italia "ERA" di tutti quelli che hanno militato, votato, fatto votare con passione, amore e abnegazione questo partito...
#DissidentiConDignità
#AlessioZanon



martedì 8 gennaio 2019

I compagni perdono i voti ma non i vizi

Come una mandria ottusa si getta nel dirupo al seguito del vecchio capo branco impazzito, così gli euro cattocomunisti stanno seguendo l'apripista con una serie di ricorsi alla corte costituzionale contro un decreto sicurezza e immigrazione appoggiato, secondo i sondaggi, dal 65% degli Italiani.
Invece di occuparsi di amministrare al meglio la cosa pubblica, presidenti rossi e bianchi di regione, sindaci e cariche istituzionali disparate fanno prevalere il loro odio ideologico sull'interesse dei loro stessi amministrati.
Sono i soliti compagni che perdono i voti ma non i vizi.
Il primo è l'arroganza, l'enorme spocchia che li contraddistingue e che li porta a pensare di poter imporre alla maggioranza la volontà di una minoranza "per il loro bene".
Il secondo è la cecità davanti alla realtà dei fatti, dove chiunque può vedere come la immissione massiccia di clandestini provochi disagi sociali che diventano problemi di ordine pubblico da affrontare per garantire sicurezza agli Italiani, in difesa delle vite di tutti noi e dei nostri beni.
L'elenco potrebbe continuare ma, per farla breve, arrivo al vizio peggiore, atavico, che è incardinato nel loro dna e condividono con i loro recenti compagni di viaggio, i cattolici che sdilinquiscono per Bergoglio.
Un vizio che ha fatto loro sostenere da un lato le tesi dell'Unione Sovietica e quelle del primato vaticano, poi facendo loro sposare la causa della nuova unione sovietica, con sede a Bruxelles e adesso l'immigrazionismo più sfrenato.
E' il vizio dell'essere contro gli Italiani, di odiare noi Italiani, al punto di dimenticarsi di essere loro stessi italiani (ma con la "i" minuscola, si intende !).
Fate pure i vostri ricorsi, ma la maggioranza dovrà vedersi riconoscere le proprie prerogative.
E se non ci verranno riconosciute, ce le prenderemo con il democraticissimo voto popolare.
#ItaliaSveglia
#StiamoConAlessioZanon

mercoledì 2 gennaio 2019

2019 Sognare non è reato

Anno nuovo problemi vecchi, ma con qualche possibilità di soluzione in più.
L'inizio di un anno è sempre il momento dei buoni propositi, degli impegni, privati e pubblici e delle parole mielose che scendono dai Colli e dalle Cupole di Roma.
Io preferisco sognare, ben consapevole che la realtà non sarà mai come possiamo disegnarla nelle nostre aspettative, ma che i sogni sono importanti, fondamentali per aver chiaro un obiettivo, un traguardo al quale protendere.
Sarei stato maggiormente soddisfatto di un nuovo Governo di Centro destra, con gente nuova e senza brutte facce, e che non fosse solo un contratto tra diversi.
Qualcosa ha fatto nella direzione giusta, e che era nel programma di Centro Destra.
Il blocco dei porti alle ong, la stretta sull'immigrazione e sulle spese per l'accoglienza, il decreto sicurezza e immigrazione, l'imminente approvazione di una legge migliore sulla legittima difesa.
Non mi basta.
Io vorrei che non solo si bloccassero gli arrivi dei clandestini, ma che si mettesse mano anche alle espulsioni di chi è già arrivato e si rivedessero tutte le cittadinanze concesse negli ultimi venti anni.
Vorrei che la flat tax fosse estesa a tutti i cittadini di nazionalità Italiana, senza alcuna riserva e che venisse adeguata (cioè ridotta) anche la tassazione sui risparmi (che Renzi ha aumentato sino al 26%) e tutti gli altri balzelli e le gabelle varie che rendono lo stato un invadente esattore.
Vorrei che lo stato, quindi, dimagrisse e di molto, limitando il suo intervento alle Forze Armate, Forze dell'Ordine, Diplomazia e Giustizia.
Vorrei che l'Italia tornasse pienamente Sovrana e Indipendente da organismo sovranazionali, proponendosi nel contesto internazionale con accordi bi o plurilaterali ma non all'interno di associazioni che tendono a limitare la Libertà dei Popoli e delle Nazioni.
Vorrei che ogni singolo cittadino fosse investito e autorizzato della facoltà di difendere se stesso, i propri famigliari, i propri vicini, i propri beni, anche legittimando, mutuando una versione nazionale del Secondo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d'America, l'uso delle armi contro ogni rapinatore.
Vorrei che ognuno pagasse per i beni e i servizi di cui usufruisce e non per i beni e servizi di cui non fruirà mai.
Vorrei un'Italia fatta di Italiani consapevoli del proprio ruolo nella Storia Civile dell'Umanità, del proprio passato e proiettati verso un futuro che renda l'Italianità ancora un elemento distintivo, di pregio e di valore.
L'Italia dei miei sogni è l'Italia che appare negli incubi degli Juncker, dei Renzi, dei Bergoglio, delle Boldrini e di alcuni fuori dalla storia...
Per questo starò sempre dalla parte di chi maggiormente, con la scontata arte del possibile che caratterizza la politica, percorrerà una strada verso la mia Italia, anche se non sarà pari ai miei sogni.
#ItaliaSveglia
#StiamoConAlessioZanon