Con una faccia di bronzo incredibile, Speranza è andato in giro a piagnucolare, raccontando dei suoi timori nel vedere "assembramenti" con più di due persone e persino per il passaggio delle automobili.
Si potrebbe dire che, da incallito comunista, sospetti tutti coloro che si scambiano una parola, pensando che complottino contro il regime.
Ne avremmo il diritto.
Ma sarebbe attribuire a Speranza una capacità di analisi che non ha.
A mio avviso Speranza è da perdonare, perchè non sa quello che fa.
Dopo essersi defilato dietro a figure più ingombranti (Conte, Arcuri) che godevano nell'essere al centro dell'attenzione e, pur di esserci, si adeguavano senza riserve al piano del grande reset, adesso è lui la nuova carta che si giocano le consorterie occulte, che stanno dietro ai vaccini ed al riassetto del mondo che è in itinere.
Me se Speranza può essere perdonato, deve anche essere allontanato al più presto dal suo ruolo perchè i danni continuano ad aumentare.
#ioapro è una iniziativa benemerita, un "liberi tutti" gridato in faccia ai Gates ed ai Bezos (a proposito: in questi giorni ho visto continuamente i furgoncini di Amazon girare per le strade delle nostre città: ma quanto ha guadagnato dalle chiusure che hanno tagliato le gambe a tanti nostri commercianti ?).
Ribellarsi per riprendersi i propri naturali spazi di Libertà è più che un diritto, un dovere, verso la propria Patria, la propria Gente, i propri Figli.
#ItaliaSveglia #AlessioZanon
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