Il "signor Rossi" in tempi di guerra-
lunedì 28 febbraio 2022
Il "signor Rossi" in tempi di guerra-
sabato 26 febbraio 2022
Sanzioni?-
Sanzioni?-
giovedì 24 febbraio 2022
Da che pulpito le prediche a Putin !-
Da che pulpito le prediche a Putin !-
mercoledì 23 febbraio 2022
Io NON sto con Biden-
Io NON sto con Biden-
sabato 19 febbraio 2022
Presuntuoso, suonato, in malafede o...-
O, forse, è una combinazione di tutti e tre gli elementi la cui risultante è un Draghi che, prima tornerà a fare il nonno, meglio sarà per tutti.
martedì 15 febbraio 2022
Non sono disponibile a morire per Kiev (e neppure per Biden)-
Non sono disponibile a morire per Kiev (e neppure per Biden)-
lunedì 14 febbraio 2022
Anche i Draghi partoriscono topolini-
Anche i Draghi partoriscono topolini-
Dopo aver messo un ex presidente della corte costituzionale
al ministero della giustizia, passato un anno dalla pienezza dei poteri, viene
rilasciata una pseudo riforma della giustizia sulla quale neppure gli stessi
artefici credono, tanto che viene annunciato preventivamente che non verrà
posta la questione di fiducia per approvarla.
Ciò significa che il testo approvato (all'unanimità !?!?! Ma
come fanno quelli di Forza Italia ad essere d'accordo sulla giustizia con il
pci/pds/ds/pd ?!?!?) dal consiglio dei ministri verrà stravolto dagli
emendamenti parlamentari e non cambierà nulla.
Dopo la vicenda Palamara si è notata l'assenza di
Mattarella, presidente del csm, mentre Draghi e la Cartabia non sono andati
oltre ad una complicazione del sistema elettorale del csm ed a marginali
divieti che probabilmente verranno eliminati in parlamento.
A parte la mia abituale considerazione per cui se si volesse
veramente ripristinare un sistema giudiziario efficiente e giusto, sarebbe
prima necessario passare con la ruspa sopra l'attuale di cui non terrei nulla,
la vicenda Palamara ha evidenziato un fatto eclatante: i magistrati sono uomini
con le loro passioni, le loro ambizioni e, soprattutto, la loro ideologia, alla
quale piegano ogni norma.
Perchè siamo tutti capaci di interpretare qualsiasi norma a
sostegno delle nostre tesi.
Tranne le norme brevi e chiare.
Ad esempio il divieto per i magistrati di indagare e
assumere provvedimenti giudiziari nei confronti degli eletti dal Popolo, finchè
questi ricoprono le loro cariche.
Che siano ministeriali, parlamentari, di sindaci o di
consiglieri regionali o comunali.
Ogni intervento di un magistrato, infatti, altererebbe il
mandato popolare che è superiore a qualsiasi esigenza di indagine.
Io eleggo un rappresentante ed ho il diritto a che quel
rappresentante porti a termine il suo mandato di rappresentanza senza alcuna
limitazione.
Ma questo, senza una ruspa preventiva su tutto il sistema
barocco che hanno messo in piedi negli anni, non accadrà mai.
E Draghi non fa altro che confermarsi un mediocre
sopravvalutato, incapace, con una maggioranza del 95% dei parlamentari, anche
di ripristinare fiducia e credibilità nella giustizia.
venerdì 11 febbraio 2022
Il giorno del Ricordo
Il giorno del Ricordo
giovedì 10 febbraio 2022
Giustizia: non servono riforme gattopardesche ma una RIVOLUZIONE-
Giustizia: non servono riforme gattopardesche ma una RIVOLUZIONE-
domenica 6 febbraio 2022
In troppi senza bussola nel labirinto centrista
E in questo quadro non so se una eventuale riforma in senso proporzionale sarebbe così nociva per il Centro Destra Italiano.
giovedì 3 febbraio 2022
E' Tempo perso inseguire il centro?
E' Tempo perso inseguire il centro?