sabato 27 dicembre 2014

Le mani nelle nostre tasche

Renzi ci ha ammorbato con le sue parole e i cinguettii anche la vigiliia di Natale.
 Esulta perche' lui "fa".
 O farebbe.
 Però è meglio non fare che fare danni come fa lui.
 Che paghiamo di tasca nostra.
 La prova ?
 Sommate (a reddito costante) le trattenute fiscali e previdenziali della vostra dichiarazione dei redditi 2011 (cioè quella sui redditi 2010 ultimo anno integrale di governo Berlusconi) alle trattenute fiscali (tasse sui risparmi) rilevate negli estratti conto bancari del 2010 e alle tasse pagate per la casa e i rifiuti sempre nel 2010.
 Fate altrettanto con le stesse voci del 2014, ovviamente dovrete aspettare l'arrivo dell'estratto conto al 31 dicembre e la presentazione delle dichiarazione dei redditi a maggio.
 Avrete, ognuno di noi può avere, la misura della rapina perpetrata contro i cittadini dai governi Monti, Letta e Renzi, cioè da quei governi esaltati per aver "liberato" l'Italia da Berlusconi.
 Il tutto senza alcun miglioramento dei servizi forniti e della  situazione generale che può solo migliorare per effetto traino altrui e non per l'avvio a soluzione dei problemi italiani visto che le tasse aumentano come pure spesa e debito pubblico.
 E se dopo aver eseguito il semplice conteggio suggerito qualcuno continuasse a voler votare Renzi o la sinistra in genere, allora quello merita l'esproprio della casa e di vivere sotto i ponti,  con la requisizione anche dei suoi risparmi.

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