venerdì 27 settembre 2013

Autunno caldo

Le ventilate dimissioni di massa dei parlamentari di Centro Destra (che io non condivido ma non perchè voglia continuare con l'indegna alleanza con i comunisti, ma perchè vorrei che i miei parlamentari combattessero nelle aule, bloccando il parlamento e costringendo il rosso antico a convocare nuove elezioni) sembra siano effettivamente la scelta del PdL/Forza Italia, con l'appoggio dichiarato della Lega.
Mi auguro, ovviamente, che portino al risultato che è lo stesso che desidererei io: scioglimento di questo parlamento e nuove elezioni.
I comunisti faranno resistenza e probabilmente si appoggeranno ai grillini, ma non credo potranno andare lontano, provocheranno solo altri danni con leggi clientelari e devianti.
Intanto rimangono irrisolti i problemi concreti che, in sostanza, si racchiudono nei sempre meno soldi in tasca che abbiamo e sempre maggiori tasse.
Potremmo avere un nuovo autunno caldo e, come quello del 1969, potrebbe segnare una svolta.
Uguale ma contraria a quella impressa da quell'infausto autunno di 44 anni fa.
alessio.zanon@esercitodisilvio.it 

Nessun commento:

Posta un commento