Mattarella, con il suo solito, fumoso linguaggio curiale, chiama al senso di responsabilità, cosa buona e giusta...
Mattarella prova a lanciare un salvagente a Conte, Zingaretti, Di Maio, Renzi e tutti i responsabili che hanno portato l'Italia ad essere il primo paese occidentale per contagiati e morti per coronavirus.
Mentre il morbo si espande a causa dei ritardi con i quali si è deciso di contrastarlo, i bella ciao, che pensavano di fermarlo intonando le note della canzone comunista per sconfiggere il razzismo, adesso cercano di coinvolgerci chiamando all'unità e alla responsabilità.
Vorrei ricordare Sala, sindaco di Milano e Nardella di Firenze che andavano in giro ad abbracciare i cinesi, mentre Mattarella si faceva fotografare in una scuola frequentata da cinesi, e a Padova sindaco e giunta vanno a pranzo in un ristorante cinese.
Adesso quelli che hanno più pudore stanno zitti, Mattarella chiama al senso di responsabilità per coprire anche le sue di responsabilità e Sala ha fatto una inversione ad "U" e dall'abbraccio ai cinesi, adesso chiede di "ridurre la socialità".
Se Salvini, la Meloni e Berlusconi accettassero la richiesta di unità, coprirebbero le loro colpe e quando la pandemia sarà passata NONOSTANTE Conte, Zingaretti, Di Maio, Renzi e compagni, tutto tornerebbe come prima.
No, non deve funzionare così.
Si chiamino gli Italiani al voto e DOPO, ma SOLO DOPO, si potrà parlare di unità.
#ItaliaSveglia
#AlessioZanon
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