E' ora di sostituire i magistrati con l'intelligenza artificiale
Ieri due notizie provenienti dagli ambienti giudiziari.
La brutta notizia, purtroppo, è made in Italy e dice che la cassazione, a mio parere esorbitando e tracimando dai suoi limiti, ha giudicato criticamente il Decreto Sicurezza appena approvato dal Parlamento e che già sta dando copiosi frutti benefici per tutti gli Italiani.
La cassazione non ha il compito di valutare la costituzionalità del provvedimento (spetta alla corte costituzionale, semmai) nè di valutarne la necessità e urgenza (semmai è il presidente della repubblica, ma in realtà è compito del Parlamento) e neppure di giudicarne i contenuti (cosa che spetta al Popolo Elettore quando si reca alle urne)
La cassazione, quando sarà chiamata a decidere su un caso che derivi da tale normativa, dovrà giudicare solo e soltanto in base alla legge e non alla ideologia che pervade i giudici che non sono stati eletti e il cui compito è applicare e non creare le leggi.
E purtroppo sappiamo già che, invece, giudicherà in base alla ideologia cattocomunista.
La bella notizia arriva da Washington dove la Corte Suprema, dando ragione a Trump, ha inferto una picconata dolorosissima a tutti coloro che sostengono lo ius soli (e i suoi derivati come lo ius scholae, culturae etc.) negando ai giudici inferiori, anche quelli federali, di interferire con la decisione del Presidente di negare la cittadinanza americana ai figli dei clandestini che nascano sul suolo statunitense.
La composizione della Corte Suprema risponde sicuramente più al sentimento popolare di quanto non sia la cassazione italiana composta da giudici che hanno fatto carriera automatica, solo dopo un semplice concorso pubblico, giudicati dai propri simili e che ottengono dai propri simili gli incarichi operativi.
Ciò non toglie che entrambi gli interventi esprimano l'opinione personale, ideologica, di chi li ha proposti, perchè non esiste legge al mondo cui rifarsi per dire che le osservazioni della cassazione italiana siano pertinenti e non una espressione delle personali ideologie dei giudici, come non esiste legge al mondo che dica che si debba applicare lo ius sanguinis e non lo ius soli, la cui scelta discende da un personale favore ideologico.
Fortunatamente abbiamo, oggi, la possibilità di riportare la Giustizia nel campo della applicazione, pura e semplice, della legge senza inquinamenti ideologici: l'Intelligenza Artificiale.
Sostituire i giudici, TUTTI i giudici con l'Intelligenza Artificiale, significherebbe liberarsi da ogni sospetto di inquinamento ideologico delle decisioni, perchè l'IA deciderebbe unicamente in base alle leggi (che conoscerebbe meglio e compulserebbe più velocemente di qualsiasi giudice) e, magari, anche valutando i precedenti, la dottrina e i lavori parlamentari che hanno preceduto l'emanazione delle leggi, per poi comunicare, in modo asettico, sulla base stretta della legge, la sentenza che non avrebbe neppure bisogno di un secondo grado, perchè l'IA sentenzierebbe sempre in base alla legge.
Non è più accettabile che la volontà del Popolo e la Sicurezza di tutti noi sia messa in pericolo per interpretazioni ideologiche da parte di soggetti che nessuno ha eletto e che vivono in una torre d'avorio con le scorte pagate da noi che li mettono anche al sicuro dalla delinquenza contro la quale il Decreto Sicurezza è stato emanato.
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