giovedì 29 agosto 2013

Letta purtroppo sopravvive

Forse solo fino al 9 settembre (come mi auguro) ma sembra che Letta sia riuscito a sopravvivere alla scadenza imu.
Pare (sarà necessario leggere bene i commi, visto che Letta e Saccomanni hanno avuto a che fare con cinque ministri PdL alla disperata ricerca di un pretesto per restare al governo e non doversi dimettere) che non pagheremo l'imu sulla prima casa.
E' andata male visto che si sperava di liberarsi di questo governo indecente per la alleanza contro natura con i comunisti, ma almeno possiamo passare dalla cassa.
Resta, comunque il duplice errore di fondo che è espressione di una mentalità che nulla ha a che spartire con la produttività e il progresso.
In primo luogo continuare a considerare di tassare una proprietà.
La casa, che sia la prima, la seconda, la decima, la centesima, NON DEVE ESSERE TASSATA perchè non è un reddito, ma un costo (per la manutenzione) e quando diventa un reddito (con la locazione) il ricavo è già tassato.
Inoltre tutti, ma proprio TUTTI, i servizi che interagiscono con la proprietà di una casa sono già tassati: dalle utenze ai rifiuti, alle concessioni, alle bonifiche, alle varie imposte di registro e di iscrizione e trascrizione immobiliare.
In secondo luogo sbaglia Letta a voler mantenere il "saldo" finale dei conti pubblici, sia perchè è un cedimento all'europa cui viene in sostanza svenduta la nostra Sovranità, ma, soprattutto, perchè LE SPESE VANNO DIMINUITE, non conservate o aumentate, quindi l'unica strada è TAGLIARE, non cercare disperatamente nuove "coperture" per le spese che non si vuole tagliare.
La guerra continua ..

Nessun commento:

Posta un commento