Niente sarà più come prima.
Lo sentiamo ripetere in ogni salsa, anche con becero compiacimento.
Ma perchè, stavano così male "prima" ?
Io no.
Si poteva stare meglio, certo e quello doveva e deve essere il nostro obiettivo.
Che, però, con Conte (che, come scrive Feltri, è peggio del virus cinese) non si raggiungerà.
La politica adottata ha indebolito gli Italiani.
Fisicamente e moralmente.
Mentre ci siamo chiusi, alcuni di noi controvoglia, in casa per la paura di essere contagiati, abbiamo impedito al nostro fisico di creare quegli anticorpi che, poco alla volta, ci avrebbero reso immuni a questa tipologia di virus.
Siamo come i pellerossa quando si presero, in modo estremamente contagioso, tutte le malattie degli europei che stavano colonizzando l'America e che, a noi, ormai facevano il solletico.
Se il virus è nuovo, quindi non è mai stato da noi (dalle nostre cellule) conosciuto, allora diventa sì più contagioso, ma se ci nascondiamo, resterà sempre pericoloso ad ogni ciclo di ritorno e renderà obbligatorio vaccinarsi.
E magari è questo l'obiettivo del "restate a casa": vaccinare, quel vaccino che ricchissimi e (purtroppo) influenti personaggi come Bill Gates stanno finanziando per poi immetterli nel mercato rendendoli obbligatori.
Intanto, adagiandoci sulla ricerca scientifica, continueremo ad indebolirci, diventando preda sempre più facile di chi, trasformando necessità in virtù, è abituato ad aggredire e a non rispettare confini e leggi.
#ItaliaSveglia
#AlessioZanon
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