Conte, dopo un consiglio dei ministri dei lunghi coltelli, ha strombazzato una conferenza stampa nella quale ha parlato di 400 miliardi di liquidità iniettati per le imprese.
Si andrebbero ad aggiungere a futuribili somme per le famiglie, per un totale di settecento miliardi.
Una cifra che sarebbe enorme se arrivasse realmente nelle nostre tasche e nelle casse delle aziende.
Dubito, però, che vedremo anche solo l'ombra di quei soldi, anzi saremo proprio noi a dover mettere mano ai nostri risparmi per coprire i buchi di bilancio e pagare gli impegni che Conte e Gualtieri avranno assunto (forse anche a loro, sicuramente a nostra insaputa) con i padroni dell'unione sovietica europea.
Perchè quelli di Conte non sono soldi freschi che materialmente finiscono nelle casse e nelle tasche degli Italiani, bensì garanzie su crediti che erogheranno le banche.
In sostanza chi vuole credito dovrà indebitarsi e le uniche a guadagnarci o, almeno, a non perderci, saranno le banche che, con la garanzia dello stato, si vedranno in ogni caso restituiti i loro prestiti.
Perchè tutto questo ?
Perchè non abbiamo sovranità finanziaria non avendo una moneta nostra, ma dovendo condividerla con altri e, principalmente, con gli ingordi tedeschi e francesi.
Felicissimo di sbagliarmi e di incamerare nei prossimi mesi la mia quota dei miliardi ... ma non mi illudo alle parole di Conte.
#ItaliaSveglia
#AlessioZanon
Nessun commento:
Posta un commento