Oggi i quotidiani non escono.
Non sentirò certo la mancanza del coro unico del virus che ha solo nella Verità, in Libero, nel Tempo e, parzialmente, nel Giornale le uniche, poche note stonate.
A differenza di radio e televisione dove c'è una assoluta massificazione, appiattita sulle parole d'ordine: ce la faremo e restate a casa.
La Lamorgese (ma come è caduto in basso il Viminale!) teme disordini e per impedirli usa droni, elicotteri, pattugliamenti per sopprimere la libertà degli Italiani contro quei pericolosi individui che corrono in strada e prendono il sole sulla spiaggia (vuota), come mai ha fatto contro l'invasione dei clandestini.
Pasqua, in teoria, è la ricorrenza più significativa della religione cristiana, ma quando si legge che Bergoglio si mette a disposizione del no global Casarini che contribuisce a scaricarci clandestini, si capisce il declino religioso che porta.
L'Opposizione continua a parlare invece di ribellarsi chiamando ad una manifestazione di piazza davanti a palazzo Chigi.
Il futuro è incerto, ci vorrebbe un colpo di reni, un capo popolo che ci chiamasse ad una autentica rivoluzione.
Purtroppo non si vede all'orizzonte.
Per la resurrezione dell'Italia dovremo attendere una pasqua futura, non quella del 2020. Buona Pasquetta...
#ItaliaSveglia
#AlessioZanon
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