Il giornale unico del virus (fatto dal 95% della stampa e dal 100% di radio e televisioni) ha dato largo spazio alle trionfalistiche dichiarazioni di Conte.
Passano meno di 24 ore e se andiamo a vedere l'esito di tale vertice "storico" constatiamo il disastro per l'Italia e gli Italiani.
Tutti d'accordo che per risollevarsi dalle conseguenze del virus cinese occorrerà un'iniezione di denaro mai vista.
Manca l'accordo su CHI E COME DEVE METTERE IL DENARO.
I vari strumenti (Mes, Recovery fund, coronabond) presuppongono l'accettazione di determinate regole, una delle quali fondamentale: si tratta di PRESTITI, cioè andranno restituiti e remunerati.
In pratica se l'Italia vorrà utilizzarli, dovrà poi restituirli e pagare gli interessi.
In parte sono fondi costituiti con soldi nostri (in una parte notevole, perchè l'Italia è il terzo contributore dei bilanci dell'unione sovietica europea) e questo significa che noi prenderemmo a prestito, dovendoli restituire pagandoci sopra gli interessi, soldi che noi stessi abbiamo tirato fuori dalle nostre tasche e consegnati a Bruxelles senza alcun ritorno.
Allora quale alternativa ?
Si è ripetutamente illustrato: emettere titoli di stato che vengono comprati dalla BCE esattamente quello che fanno tutte le Banche Centrali e che faceva Banca d'Italia quando avevamo la Sovranità monetaria.
Se quella strada non sarà percorsa, allora che ci stiamo a fare nell'unione sovietica europea ?
Meglio trattenersi le decine di miliardi che versiamo nei fondi comuni, così li possiamo utilizzare senza pagarci sopra gli interessi e tornare alla Banca d'Italia che compra i titoli di stato emessi dal governo per avere quella liquidità necessaria a ricostruire la Nazione.
Ma i maggiordomi di Berlino sono qui per fare esattamente l'opposto, cioè gli interessi di Berlino e non di Roma.
#ItaliaSveglia
#AlessioZanon
#FatemiUscire
Passano meno di 24 ore e se andiamo a vedere l'esito di tale vertice "storico" constatiamo il disastro per l'Italia e gli Italiani.
Tutti d'accordo che per risollevarsi dalle conseguenze del virus cinese occorrerà un'iniezione di denaro mai vista.
Manca l'accordo su CHI E COME DEVE METTERE IL DENARO.
I vari strumenti (Mes, Recovery fund, coronabond) presuppongono l'accettazione di determinate regole, una delle quali fondamentale: si tratta di PRESTITI, cioè andranno restituiti e remunerati.
In pratica se l'Italia vorrà utilizzarli, dovrà poi restituirli e pagare gli interessi.
In parte sono fondi costituiti con soldi nostri (in una parte notevole, perchè l'Italia è il terzo contributore dei bilanci dell'unione sovietica europea) e questo significa che noi prenderemmo a prestito, dovendoli restituire pagandoci sopra gli interessi, soldi che noi stessi abbiamo tirato fuori dalle nostre tasche e consegnati a Bruxelles senza alcun ritorno.
Allora quale alternativa ?
Si è ripetutamente illustrato: emettere titoli di stato che vengono comprati dalla BCE esattamente quello che fanno tutte le Banche Centrali e che faceva Banca d'Italia quando avevamo la Sovranità monetaria.
Se quella strada non sarà percorsa, allora che ci stiamo a fare nell'unione sovietica europea ?
Meglio trattenersi le decine di miliardi che versiamo nei fondi comuni, così li possiamo utilizzare senza pagarci sopra gli interessi e tornare alla Banca d'Italia che compra i titoli di stato emessi dal governo per avere quella liquidità necessaria a ricostruire la Nazione.
Ma i maggiordomi di Berlino sono qui per fare esattamente l'opposto, cioè gli interessi di Berlino e non di Roma.
#ItaliaSveglia
#AlessioZanon
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