Intelligenti e in buona fede
Silvio Berlusconi ha fatto molti errori.
Ha sbagliato a fidarsi di Scalfaro nel 1994.
Ha sbagliato a dimettersi senza un voto di sfiducia nel novembre 2011.
Ha sbagliato a non seguire il consiglio di Bossi che, nel 2010, dopo il tradimento di Fini, consigliava di andare al voto anticipato.
Ha sbagliato ad accettare il veto su propri uomini, senza porlo nei confronti di ministre con nazionalità straniera proposte dai comunisti.
Ciononostante se a sinistra fossero intelligenti e in buona fede (qualità che non convivono, a sinistra) dovrebbero riconoscere che Berlusconi aveva ed ha ragione quando tuona contro la Merkel, la Germania e l'euro.
Berlusconi aveva ragione quando cercava di creare una coalizione di stati che si opponesse alla egemonia tedesca (e per questo la Merkel ha complottato, con l'aiuto delle quinte colonne interne, per sostituirlo con il suo uomo di fiducia).
Berlusconi aveva ragione quando si schierò con il Regno Unito contro la "Tobin tax" sui risparmi, introdotta dopo le sue dimissioni, in esecuzioni a specifici ordini di Berlino.
Berlusconi ha ragione nel pretendere che Letta contrasti la Merkel e , se costei non scendesse dal pero venendo a più miti consigli, anche abbandonando l'euro per riprendere in toto la nostra Sovranità.
Allora se a sinistra fossero intelligenti e in buona fede, invece di battutine stupide sul braccio di ferro e chi l'ha ingaggiato e perso, essenzialmente perchè pugnalato alle spalle da antitaliani che hanno preferito inchinarsi alla Germania per continuare nella campagna antiberlusconiana perseguendo interessi di fazione, invece di collaborare e far fronte comune con il Premier Berlusconi per contrastare la Merkel, dovrebbero riconoscere che c'è una sola strada per tutelare gli interessi nazionali: seguire le indicazioni di Berlusconi.
Se a sinistra fossero intelligenti e in buona fede allora ... non sarebbero più di sinistra.
Silvio Berlusconi ha fatto molti errori.
Ha sbagliato a fidarsi di Scalfaro nel 1994.
Ha sbagliato a dimettersi senza un voto di sfiducia nel novembre 2011.
Ha sbagliato a non seguire il consiglio di Bossi che, nel 2010, dopo il tradimento di Fini, consigliava di andare al voto anticipato.
Ha sbagliato ad accettare il veto su propri uomini, senza porlo nei confronti di ministre con nazionalità straniera proposte dai comunisti.
Ciononostante se a sinistra fossero intelligenti e in buona fede (qualità che non convivono, a sinistra) dovrebbero riconoscere che Berlusconi aveva ed ha ragione quando tuona contro la Merkel, la Germania e l'euro.
Berlusconi aveva ragione quando cercava di creare una coalizione di stati che si opponesse alla egemonia tedesca (e per questo la Merkel ha complottato, con l'aiuto delle quinte colonne interne, per sostituirlo con il suo uomo di fiducia).
Berlusconi aveva ragione quando si schierò con il Regno Unito contro la "Tobin tax" sui risparmi, introdotta dopo le sue dimissioni, in esecuzioni a specifici ordini di Berlino.
Berlusconi ha ragione nel pretendere che Letta contrasti la Merkel e , se costei non scendesse dal pero venendo a più miti consigli, anche abbandonando l'euro per riprendere in toto la nostra Sovranità.
Allora se a sinistra fossero intelligenti e in buona fede, invece di battutine stupide sul braccio di ferro e chi l'ha ingaggiato e perso, essenzialmente perchè pugnalato alle spalle da antitaliani che hanno preferito inchinarsi alla Germania per continuare nella campagna antiberlusconiana perseguendo interessi di fazione, invece di collaborare e far fronte comune con il Premier Berlusconi per contrastare la Merkel, dovrebbero riconoscere che c'è una sola strada per tutelare gli interessi nazionali: seguire le indicazioni di Berlusconi.
Se a sinistra fossero intelligenti e in buona fede allora ... non sarebbero più di sinistra.
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